Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

 

Venerdì 28 ottobre 2016
h. 13:00

 

Il documentario Animeland – Racconti tra manga, anime e cosplay,
di Francesco Chiatante proiettato a Lucca Comics&Games il 28 ottobre nell’ambito dell’evento ’25 Anni Kappa’, alla presenza del regista e dei Kappa Boys

 
Sarà proiettato a Lucca Comics & Games, venerdì 28 ottobre, presso l’Auditorium San Girolamo a partire dalle ore 13:00 nell’ambito dell’evento ‘25 Anni Kappa‘ (dettagli su www.facebook.com/kappalabedizioni), il documentario Animeland – Racconti tra manga, anime e cosplay, opera prima diretta da Francesco Chiatante, che sarà presente alla proiezione con i Kappa Boys.

Animeland, locandinaIl documentario, presentato in anteprima mondiale a Roma, alla nona edizione del Roma Fiction Fest, è ideato e interamente realizzato in low budget dal regista Francesco Chiatante, che ne ha curato anche montaggio, fotografia e post produzione. Il documentario è stato quindi proiettato in numerosi festival e rassegne tra cui il Lecce Film Fest, la rassegna Nemoland di Firenze, il Far East Fest 2016 di Udine e il Festival dell’Oriente di Roma. Una proiezione privata è stata quindi organizzata per i dipendenti della Rainbow, che produce il cartone animato Winx. Animeland è stato quindi presentato al BGeek – BariGeekFest, al festival Etna Comics di Catania e all’Isola del Cinema di Roma, sempre alla presenza del regista. Il 27 settembre scorso Animeland ha aperto il festival cinematografico Terra di Siena, quindi è stato proiettato a Chiavari (Genova), all’interno della rassegna FilmGreed16, organizzata dalla UICC – Unione Italiana Circoli Cinema e dal Circolo cinema Dodes’ka-den con il patrocinio del MIBACT.

 

Animeland è un vero proprio viaggio tra cartoni animati giapponesi e non, manga, anime e cosplay, attraverso ricordi, aneddoti e sogni di personaggi degli ambiti più disparati il cui immaginario e la cui vita sono stati influenzati da fumetti e cartoni animati. Da Heidi a Goldrake, da Jeeg Robot a Dragonball e Naruto, passando per Holly e Benji, L’incantevole Creamy e Ken il guerriero, dalla fine degli anni Settanta è iniziata in Italia una vera e propria invasione “animata” giapponese. Animeland, più che un film è un “documento” che intende ricostruire e ripercorrere tutto quello che erano e sono poi diventati manga, anime e cosplay in Italia, segnando l’intero immaginario ‘pop’ delle generazioni degli ultimi quarant’anni con robot, maghette e orfanelli!Numerosi gli intervistati nel film, dall’animatrice e mangaka Yoshiko Watanabe, già assistente di Osamu Tezuka, allo stilista Simone Legno alias Tokidoki, da cantanti come Caparezza, che nelle canzoni spesso introduce citazioni tratte da manga giapponesi, ad attori come Paola Cortellesi – che canta la sigla di un cartone animato della propria infanzia – e Valerio Mastandrea. Ma anche i racconti di Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa e una esclusiva intervista al misterioso cosplay Goldy. Registi italiani quali Maurizio Nichetti e Fausto Brizzi e registi stranieri come Shinya Tsukamoto e il Premio Oscar Michel Gondry, ma anche Masami Suda, animatore di cartoni animati quali Ken il guerriero, Kiss Me Licia e Yoichi Takahashi, autore di Holly e Benji. Trailer al link https://www.youtube.com/watch?v=M_o4oJECplU&feature=youtu.be

 

Tra i nomi italiani spiccano quelli dei giornalisti Luca Raffaelli, filo conduttore del racconto e di Vincenzo Mollica, ma c’è spazio anche per un sociologo, Marco Pellitteri, per un saggista come Fabio Bartoli e per la squadra dei Kappa Boys, che per primi importarono i manga giapponesi in Italia. Il tutto con le musiche originali di Simone Martino, la consulenza artistica di Fabio Anastasio Zucchi e l’ufficio stampa di Carlo Dutto.

 

“Ho sempre sognato  – sottolinea il regista – di raccontare i mondi di manga, anime e cosplay a modo mio. E quale idea migliore del farlo coinvolgendo tutti i miei “miti”, creando un film da tutti i loro racconti? Con Animeland ho trovato il modo di poter contribuire a questi immaginari fantastici che hanno influenzato i ragazzi, per generazioni, da fine anni ’70 ad oggi!”.

 

IL REGISTA

 

Francesco Chiatante nasce a Taranto nel 1981, videomaker di cortometraggi, documentari, backstage e video. Studia all’Accademia di Belle Arti di Macerata “Teoria e Tecnica della Comunicazione Visiva Multimediale” e si specializza in “Arti Visive – Scenografia”. Approda a Roma nel 2007 per un Master in Effetti Speciali per il cinema. Negli ultimi anni ha lavorato per post-produzioni di film e fiction, collaborato come operatore video e montatore per una serie di progetti documentaristici prodotti e diretti da Franco Zeffirelli, diretto l’episodio ‘Iride’ del film indipendente a capitoli ‘Amores’ (Italia, 2013) e realizzato backstage dei film diretti da Ivano De Matteo ‘Gli equilibristi’ e ‘I nostri ragazzi’ (vincitore del Premio Miglior Backstage 2015 – Festival del Cinema Città di Spello) e della serie TV RAI ‘Il sistema’ diretta da Carmine Elia. Animeland – Racconti tra Manga, Anime e Cosplay, del 2015, è il suo esordio nel lungometraggio.
ANIMELAND

Racconti tra Manga, Anime e Cosplay

un film di Francesco Chiatante

Sinossi

Viaggio tra manga, anime e cosplay attraverso ricordi, aneddoti e sogni di personaggi degli ambiti più disparati (attori, registi, cantanti, scrittori, disegnatori, giornalisti, creativi etc.) il cui immaginario e la cui vita sono stati influenzati da fumetti e cartoni animati.
Da HEIDI, GOLDRAKE e JEEG ROBOT a DRAGONBALL e NARUTO, passando per HOLLY E BENJI, L’INCANTEVOLE CREAMY e KEN IL GUERRIERO; dalla fine degli anni ’70 è iniziata in Italia una vera e propria invasione “animata” giapponese che continua tutt’oggi!

Più che un film un “documento” che, grazie all’indagine nella memoria dei personaggi presenti, ricostruisce e ripercorre tutto quello ch’erano e sono poi diventati manga, anime e cosplay in Italia, segnando l’intero immaginario ‘pop’ delle generazioni degli ultimi quasi 40 anni con robot, maghette e orfanelli!

 

Cast tecnico

scritto e ideato da Francesco Chiatante
assistenza e ricerca: Daniele ‘Manga-Man’ Lucinato, Mauro Malgrande supporto creativo: Fabio Anastasio Zucchi
dipinti digitali, logo animato e locandina: Giovanni Ricco post-produzione video: Francesco Chiatante
musiche originali: Simone Martino

un particolare ringraziamento per la consulenza a Luca Raffaelli fotografia, montaggio e regia di Francesco Chiatante
ufficio stampa: Carlo Dutto

 

Il progetto

L’idea di Animeland – Racconti tra Manga, Anime e Cosplay è quella di indagare sotto la superficie di fenomeni tanto particolari quanto diffusi al giorno d’oggi in Italia come quelli di manga, anime e cosplay. Una vera analisi socio-culturale che affronti tutti i temi legati a questi variegati universi e l’influenza che hanno avuto ed hanno tutt’ora nell’immaginario dell’Italia di ieri e di oggi tramite i racconti di diversi personaggi della nostra cultura.

Manga, anime e cosplay diventano così il punto di partenza per raccontare un mondo di “fantasia” che porta conseguenze ancora oggi nella realtà di tutti i giorni, la stessa fantasia che ha smosso i più a cercare di realizzare sogni e bizzarrie di ogni tipo legate a questi ambiti.

Il film spazia attraverso l’universo immaginario arrivato a nostra conoscenza a partire dalla grande invasione di fumetti e cartoni animati provenienti, a fine anni ’70, soprattutto dal Sol Levante. Invasione che ha segnato un’epoca, generazioni e forse qualcosa di più, portandoci spunti e tracce di una cultura tanto lontana quanto affascinante e diversa, e anche per questo dotata di grande vigore.

Per conferire maggior forza al racconto sono stati intervistati diversi personaggi che hanno avuto a che fare in più maniere con l’ambito dei fumetti o dei cartoni animati e che raccontano, per la prima volta tutti insieme, la propria esperienza personale e professionale legata a questi mondi, da cui hanno tratto influenze, ispirazioni e stimoli fin dall’infanzia; alcuni ne ha preso spunto per una carriera nel mondo dello spettacolo, della musica, del fumetto, del giornalismo, dell’editoria o dell’arte.

Animeland non vuol essere dunque un film esclusivamente per gli appassionati o amanti di questi argomenti, ma un vero e proprio spaccato della società che spesso ancora oggi intende come ‘sottoculture’ manga, anime e cosplay, non realizzando ancora a pieno il valore e l’influenza che hanno avuto e continuano ad avere nella cultura italiana e del mondo intero.

ROMA FICTION FEST 2015 – YOUNG ADULT SPECIAL
PRIMA MONDIALE – VENERDI’ 13 NOVEMBRE 2015 – ore 20:00 Cinema Adriano – piazza Cavour, 22/B – ROMA

 

Dati tecnici

Produzione: documentario autoprodotto Nazionalità: Italiana
Formato originale: Full HD
Formato di proiezione: DCP

Durata: 93 minuti
Anno di produzione: 2015 Lingua originale: Italiano

 

Nel film intervengono: (in ordine di apparizione)

Luca Raffaelli (giornalista e scrittore)
Massimiliano De Giovanni (Kappalab)
Fabio Bartoli (saggista, autore del libro Vado, Tokyo e torno)
Yoshiko Watanabe (animatrice e mangaka, assistente di Osamu Tezuka)
Maurizio Nichetti (regista, attore)
Giorgio Maria Daviddi (Trio Medusa)
Caparezza (cantautore)
Paola Cortellesi (attrice)
Fausto Brizzi (regista, sceneggiatore e scrittore)
Simone Legno alias Tokidoki (designer, artista, stilista)
Valerio Mastandrea (attore)
Shinya Tsukamoto (regista, attore)
Michel Gondry (regista)
Masami Suda (character design/animatore Ken il guerriero – Hokuto no Ken, Kiss Me

Licia – Love Me Knight, La battaglia dei pianeti – Gatchaman, ecc.) Yoichi Takahashi (autore/mangaka di Holly e Benji – Captain Tsubasa)

Vincenzo Mollica (giornalista e scrittore)
Andrea Baricordi (Kappalab)
Marco Pellitteri (sociologo, autore del libro Mazinga Nostalgia) Goldy (misterioso cosplayer giapponese)

 

Eventi presenti all’interno del film

Romics (fiera del fumetto di Roma)
Lucca Comics & Games
Napoli Comicon
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia (Venezia – Lido) Roma FictionFest (Roma)

Asian Film Festival (Reggio Emilia)
Isola del Cinema (Isola Tiberina – Roma)
70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Red carpet del film Capitan Harlock 3D con Leiji Matsumoto (autore/mangaka di Capitan Harlock).
Romics – Incontro e sessione di autografi con Akemi Takahada (character design de L’incantevole Creamy – Maho no tenshi Kurimi Mami)
Romics – Conferenza, sessione d’autografi, concerto lirico e sfilata in cosplay con Riyoko Ikeda (autrice-mangaka di Lady Oscar)
Lucca Comics & Games – Partita di Calcio di beneficenza per il Giappone con Yoichi Takahashi (autore/mangaka di Holly e Benji – Captain Tsubasa).
Japan Anime Live – Prove dello spettacolo teatrale musical giapponese (Roma)
Bazar Scuola Giapponese – Evento annuale (Roma)

 

Note di regia

Da autore di prodotti audiovisivi e storico amante di fumetti e cartoni animati giapponesi e non, un giorno ho deciso di seguire la folle idea di realizzare un complesso film/documentario che raccontasse questi mondi come nessuno avesse mai fatto prima e, da allora, non mi sono più fermato.

E quale idea migliore che fare questo coi racconti dei miei massimi “miti” di ogni ambito, anch’essi legati a tanti personaggi e storie provenienti dal Sol Levante?! Ma la cosa più incredibile di questo bizzarro progetto è stato proprio il suo metodo di realizzazione che è andato dalla “caccia aperta”, su ogni fronte e tramite qualsiasi via, a questi personaggi, fino alla mostruosa ricerca storica, sociologica e di materiali di ogni tipo legati a quest’immaginario.

Ho passato lunghissimi periodi a cercare/catalogare/fotografare/filmare montagne di manga originali, vecchie riviste, oggetti oggi da collezione (una volta “per bambini”), rodovetri, disegni d’autore e a contattare giornalisti, critici, docenti universitari, fumettisti, esperti, curiosi, appassionati, cosplayer, fanatici, otaku, fino ai grossi autori giapponesi…ancora ricordo quando, durante un festival di Venezia, tentando di ottenere un’intervista con Leiji Matsumoto (storico autore di CAPITAN HARLOCK, GALAXY EXPRESS 999, ecc.) il suo staff decise d’invitarci a cena col Maestro…fu un incontro incredibile che finì per farci coinvolgere persino nel red carpert della prima mondiale del film che presentavano!

Ma in quanto ad aneddoti ce ne sarebbero davvero tantissimi: dalla scelta, da un certo punto in avanti, di realizzare il film autonomamente e senza case di produzioni (che probabilmente non avrebbero mai permesso una ricerca così minuziosa, quasi maniacale, su questi argomenti) fino alle tante città toccate (Roma, Milano, Napoli, Firenze, Lucca, Bologna, Reggio Emilia…) e i tanti eventi visitati per girare interviste, foto e materiali video di ogni sorta che compongono il puzzle dell’intero film!

Dopo una vita di pensieri a riguardo ed oltre cinque anni di lavoro su questo “raccontomentario”, ecco a voi: ANIMELAND – RACCONTI TRA MANGA, ANIME E COSPLAY!