Il primo autore a intervenire è stato Zerocalcare, forte del tutto esaurito registrato da Dodici in pochi giorni. Dodici è stato un volume “fuori programma”: l’autore aveva infatti intenzione di dedicarsi a un’opera più lunga, ma visto che si tratta di un’operazione complessa ha preferito a dedicarsi a un fumetto “più leggero” che strizza l’occhio a chi definisce i suoi fumetti come il ritratto di una generazione, raccontando una generazione trasformata in zombie.
Il nuovo fumetto invece sarà pubblicato tra un anno, probabilmente in occasione di Lucca 2014, e chiuderà un discorso iniziato da Zerocalcare con La Profezia dell’Armadillo; sarà un racconto autobiografico che racconterà anche elementi della vita della famiglia dell’autore, con brevi episodi inseriti all’interno di una trama più elaborata.
Foschini ha voluto sottolineare che sta cercando di raggiungere un pubblico sempre più ampio, con una prossima vendita dei volumi di Zerocalcare addirittura negli Autogrill, per la gioia dei camionisti.
In arrivo una graphic novel di oltre 300 pagine realizzata da Alessio Spataro, che racconterà la vita dell’inventore del biliardino: una biografia che permette anche di approfondire la Storia del ‘900, seguendo un’epopea incentrata su un gioco così popolare, che ha permesso al suo creatore di giocare con Che Guevara e con le spie del KGB. Una storia toccante che sarà pubblicata in bicromia utilizzando il blu e il rosso, i colori degli omini del biliardino.
Interessante la pubblicazione di Un Drago a Forma di Nuvola, scritto dal regista Ettore Scola basandosi sulla sceneggiatura di un film che avrebbe dovuto realizzare, ma che ha poi trasformato in un fumetto disegnato da Ivo Milazzo.
Anche se al pubblico italiano possono sembrare volumi minori, la collana Le Città Viste Dall’Alto sta riscuotendo un buon successo e soprattutto sta aprendo a BAO un forte mercato internazionale.
L’anno prossimo sono previsti due nuovi titoli per la collana:
– Il cortocircuito di Papez di Sergio Gerasi, autore abituato a disegnare opere scritte da altri, ma che affronta volentieri un lavoro in autonomia. Il fumetto approfondirà il tema della memoria, contrapponendo la figura del ragazzo protagonista che non sopporta i propri ricordi con quella di una nonnina strettamente legata ai propri ricordi, anche se questi purtroppo stanno svanendo per via dell’alzheimer. Da segnalare che Foschini ha fatto un sondaggio in sala (un “Focus Group a costo zero”) che ha preferito un titolo diverso da Il cortocircuito di Papez, quindi l’opera potrebbe essere pubblicata sotto altro nome.
– Gli amari consigli di Niccolò Pellizzon parlerà invece della paura del futuro, un’opera che prende la quotidianità e la osserva da un punto di vista completamente differente, definendola come una continua interruzione delle attività e incertezza per quello che sarà.
A Lucca 2014 BAO Publishing porterà Brian K. Vaughan e Fiona Staples, autori di Saga. L’accordo è nato parlando con Massimo Carnevale, proponendo al copertinista di realizzare una variante di Saga che potessero utilizzare sul suolo americano, per convincere i due autori a venire in Italia. Vaughn però non è disponibile fino ad agosto 2014 per impegni hollywoodiani, quindi l’occasione migliore per invitarlo nel nostro paese è proprio la fiera lucchese dell’anno prossimo.
Un altro autore che potrebbe presto venire in Italia sarebbe Alan Moore, evento sensazionale visto che raramente Moore ha lasciato il Regno Unito. Moore potrebbe arrivare nel nostro Paese per presentare il suo nuovo romanzo, attualmente in fase di scrittura, nel caso in cui BAO decidesse di pubblicarlo.
BAO sarà anche l’unico editore al mondo a pubblicare il nuovo volume della Lega dei Leggendari Gentlemen, Nemo – Rose di Berlino, in contemporanea con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Si tratta di un’operazione complessa, visto che ha richiesto una traduzione di intere pagine scritte con lo stile della beat generation, o come testi apocrifi di Shakespeare.
Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari hanno parlando dell’edizione BAO di Orfani, chiarendo che si rivolge a un pubblico diverso da quello dell’edizione Bonelli: se la serie Bonelli è proposta a un prezzo popolare, distribuita su larga scala solamente per un mese, i volumi BAO potranno essere trovati in libreria anche a lungo termine.
Secondo Recchioni uno dei grandi difetti delle produzioni Bonelli è infatti la difficoltà di reperire le storie più datate e più meritevoli, una volta finita la sua vita in edicola, e questa collaborazione con BAO vuole sopperire a questo rischio per il lungo termine.
Dopo il successo di Portugal, BAO vuole proseguire la collaborazione con Cyril Pedrosa, pubblicando nel 2015 il nuovo volume Cacciatori-raccoglitori, mentre nel 2014 recupererà l’ancor inedito in Italia Cuori solitari.
A sorpresa dalla platea si è alzato un autore misterioso, coperto da un passamontagna, che ha raggiunto il tavolo e rivelato la sua identità: LRNZ, entrato tra le fila degli autori BAO.
Tre i suoi titoli in cantiere per la casa editrice:
– Astrogamma, fumetto nato nel 2007 su “Hobby & Comics” e pubblicato in modo discontinuo e con differenze stilistiche legate alla maturazione dell’autore. BAO raccoglierà tutta l’opera in volume, con una parte interamente ridisegnata per offrire un prodotto graficamente omogeneo, arricchendo il tutto con bozzetti e materiale inedito.
– Golem, con atmosfere vicine a I Figli degli Uomini di Alfonso Cuaròn, racconterà la storia di un bambino oppresso dalle sue insicurezze, ma che quando deciderà di accettare i propri sogni e inseguirli nella vita reale si accorgerà di poter intraprendere un’avventura che gli cambierà la vita. Sarà un volume di oltre 600 pagine, fruibile per metà in modo analogico e per metà in modo digitale, anche se non è stato anticipato cosa significhi.
– Geist Maschine sarà una storia ambientata in un futuro post-apocalittico, vicino al Conan di Miyazaki nel quale la natura ha preso il sopravvento e gli uomini cercano di riappropriarsi del pianeta.
L’ultimo annuncio, fatto sul finale, è la pubblicazione del volume integrale di Bone a colori per la primavera 2015.
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