Diciamo semplicemente che, se mai doveste decidere di leggere Civil War II #1, senza aver letto l’albo precedente, scritto da Brian Michael Bendis e disegnato da Olivier Coipel, probabilmente vi ritrovereste presto a caccia dell’arretrato. Il numero #0 è un pezzo del puzzle introduttivo assolutamente funzionale e che non volete perdervi, perché succede qualcosa di importantissimo per definire le ragioni della scelta di campo dei singoli supereroi e vi compare un nuovo personaggio che porterà conseguenze epocali.
Abbiamo deciso di affidare le matite ad Olivier e non a David Marquez, che si occupa dei disegni del resto della saga, per dare un segnale importante ai lettori. Il suo coinvolgimento non è affatto casuale. Grazie a lui e alla sua particolare visione artistica, abbiamo esattamente il capitolo introduttivo che volevamo per l’evento. Oltre a Iron Man e Capitan Marvel, sulla copertina avete visto She-Hulk e War Machine. Entrambi avranno un ruolo fondamentale nella vicenda.
Cambiando argomento e parlando dell’importanza del Free Comic Book Day per la Marvel, come occasione per coinvolgere nuovi lettori, attratti dagli albi gratuiti che le case editrici mettono a disposizione, Alonso ha confermato che sarà proprio in questo frangente che vedremo il debutto della Nuovissima Wasp, in una storia di Mark Waid e Alan Davis, e che vedremo l’inizio del ciclo di storie Dead No More, grazie al preludio realizzato da Dan Slott e Javier Garron. Su quest’ultimo aspetto è stato mantenuto un certo riserbo per qualche settimana, ma ora è confermato: si tratta di un ciclo dedicato a Spider-Man.
Come avete visto, Peter Parker è apparso sul finale di Spider-Man #1, il debutto di Miles Morales. Credo che Brian Bendis abbia voluto liberarsi del pensiero e rispondere alla domanda inevitabile: “C’è spazio per entrambi gli Spider-Man?”. Da qui in poi le storie dei due correranno abbastanza indipendenti, con Peter impegnato nella sua nuova vita stile Tony Stark e Miles a pattugliare le strade e i vicoli. Un ruolo a cui il ragazzo dovrà adattarsi molto in fretta, come racconteranno approfonditamente Sara Pichelli e Brian.
Uno dei grandi traguardi della settimana di Alonso? Coinvolgere il leggendario rapper DMC nella scrittura di una storia per Guardians of Infinity #3, come vi abbiamo riportato proprio ieri, che racconterà un’avventura di Groot e Ben Grimm.
Se solo avesse potuto vedermi mio cugino di sedici anni, mentre facevo l’accordo. Ragazzi, se vi trovate di fronte una vera e propria icona vivente che è anche un fan della Marvel, non è che si possa passare la mano. La prima volta che ci siamo incontrati, abbiamo parlato di rap e fumetti per quasi un’ora, lui mi ha spiegato quanto le nostre storie lo abbiano influenzato nel suo modo di raccontare e io l’ho sfidato a provare. Quante canzoni rap parlano di stoica resistenza nei confronti delle difficoltà, dopotutto?
Battute finali di un’edizione lampo di Axel-In-Charge. Non ci sono ancora piani per un ritorno su carta del personaggio dell’Agente Carter, interpretato sul piccolo schermo dalla meravigliosa Hayley Atwell. Le copertine variant di Michael Cho che i lettori statunitensi stanno godendosi hanno portato a una trattativa in corso per condurre l’artista ad occuparsi di qualche storia, ma gli sviluppi sono ancora incerti. Ancora non si prevede un albo dedicato ai New Warriors in epoca All-New, All-Different Marvel, ma Civil War II è destinato a cambiare molte cose. Chi vivrà vedrà.
Le anteprime in esclusiva che trovate nella gallery qui sotto sono le due variant dedicate all’anniversario di Capitan America per Spider-Man #2 e Old Man Logan #3 e le immagini tratte proprio da quest’ultimo albo.
Fonte: Comic Book Resources
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