Captain Marvel sketchÈ una sfida impegnativa quella che attende Tara Butters e Michele Fazekas, le autrici che erediteranno Capitan Marvel dopo l’acclamato ciclo di Kelly Sue DeConnick (trovate qui tutti i dettagli sul cambio della guardia); ma le due, reduci dalla sceneggiatura della prima stagione di Agent Carter per il dipartimento televisivo della stessa Marvel e affiancate dall’ottimo Kris Anka ai disegni, hanno le idee ben chiare sulla direzione da prendere per il prossimo capitolo delle avventure di Carol Danvers.

 

È stato molto divertente muoversi in un mondo dove puoi fare di tutto: nei fumenti non c’è un budget che non devi sforare! La Marvel voleva che definissimo la missione di Captain Marvel all’interno dell’universo: sappiamo qual è la missione dello S.H.I.E.L.D., qual è quella degli Avengers e qual è quella dei Guardiani della Galassia. In tutto questo, dove si inserisce Captain Marvel?

Questo è destinato a essere il livello successivo per Captain Marvel. Carol è nata per essere un soldato e un comandante, ma anche un diplomatico. Cercheremo di costruire il complesso cosmico e tutto il mondo spaziale in cui si muove. Si avrà l’impressione che un’estensione degli Avengers si sia spinta nello spazio, ma ci sarà anche una componente vicina al cosmo dei Guardiani della Galassia. Sarà una serie radicata a terra, ma che si protende verso il resto della galassia.

Captain MarvelL’agenzia che svolgeva mansioni di questo tipo in passato, lo S.W.O.R.D., non ci sarà più nel nuovo Universo Marvel. Una delle prime sfide che Captain Marvel dovrà affrontare è una nave fantasma diretta verso la stazione che ora è sotto il suo comando, e che sembra priva di equipaggio, né vivo né morto. Scopriremo che non è una coincidenza il fatto che quel vascello stia puntando proprio ora verso la Terra… e verso Captain Marvel. Tuttavia, l’essenza e il carattere del personaggio di Captain Marvel non sono destinati a cambiare: cercheremo piuttosto di costruire qualcosa in più su quello che già esiste. Ci piace molto il fatto che provi emozioni conflittuali riguardo a molte cose: è un personaggio assai diverso da Capitan America o dagli altri supereroi. Chissà se vuole perfino essere ciò che è?

Un altro aspetto che ci piace è il fatto che volesse essere una pilota collaudatrice, qualcuno che spinge le cose al limite. Credo che questo sia un tratto che ha conservato anche nella sua carriera di supereroina, dove spinge al limite se stessa. A volte corre dei rischi che non sarebbe tenuta a correre.

A livello estetico, abbiamo leggermente modificato il suo costume per adattarlo al suo nuovo ruolo. E le abbiamo dato anche una nuova acconciatura. Kris ha optato per i capelli corti, perché riteneva che fossero in linea con il suo nuovo look e il suo nuovo ruolo: è un militare, non ha senso che abbia questa chioma selvaggia. Ha bisogno di un’acconciatura pratica.

 

 

Fonte: Fast Company