She Hulk 1La leggenda metropolitana è stata ufficialmente smentita: Benny Hill non ha ispirato la creazione del personaggio di She-Hulk. Vi vediamo forse stupiti? Non trovate perfettamente sensato e del tutto normale che, per lungo tempo, alcuni fan della Marvel Comics abbiano pensato che, dietro il personaggio dell’avvocato Jennifer Walters ci fosse un qualche sketch del pingue attore da comica slapstick che in Italia vedevamo invariabilmente in fascia preserale sui canali Mediaset (allora probabilmente Fininvest)? Allora, forse, urge una spiegazione.

Il comico inglese ha intrattenuto il pubblico televisivo di mezzo mondo dal 1969 al 1990, con le sue scenette per lo più mute e iperdinamiche. Durante una di esse, compare una donna che, a seguito di uno dei poco sottili corteggiamenti che Benny Hill metteva in scena regolarmente, assume un noto colorito verde in preda all’ira e inizia a distruggere ogni cosa. Data della prima messa in onda: 1981. Vicina, ma non precedente al debutto di Savage She-Hulk, la serie in cui nacque l’incarnazione supereroistica della cugina del Golia Verde.

A rivelarlo è stato Comic Book Resources, nel contesto della sua rubrica Comic Book Legends Revealed, su segnalazione di un lettore convinto del contrario e caduto vittima della vecchia diceria. Secondo alcune fonti non ben specificate, la Marvel fu addirittura costretta a pagare delle royalties a Benny Hill. Cosa assolutamente non plausibile, dato che trarre ispirazione per un personaggio di uno sketch che ha in comune solo ira e pelle verde non avrebbe dato adito ad alcuna pretesa.

 

Benny Hill She Hulk

 

Fonte: Comic Book Resources