Vi abbiamo dato ieri, alla prima occasione possibile, l’annuncio Marvel sulla nuova serie dedicata a Doctor Strange, che godrà di un team creativo decisamente d’eccezione.Prevedendo l’onda lunga dell’ormai certo lungometraggio cinematografico con Benedict Cumberbatch nei panni del Mago Supremo, lo Strange in versione All-New, All-Different Marvel sarà scritto da Jason Aaron e disegnato da Chris Bachalo.
Assieme all’editor Nick Lowe, lo sceneggiatore ha mostrato una serie di immagini sketch, realizzate sinora come studio del personaggio, e rilasciato una rapida intervista a Entertainment Weekly, che vi riassumiamo qui nei suoi passaggi salienti, su quel che renderà la serie e il personaggio diverso dal passato e dal resto delle proposte Marvel.
Aaron – Vogliamo realizzare un Doctor Strange che debba lottare per quel che ottiene, che mostri la fatica e lo sforzo quando fa uso dei suoi poteri. Strange, di solito, non ha le stesse preoccupazioni degli altri supereroi. Lui è il Mago Supremo, usa la magia. Ma ogni cosa che fa ha dei limiti e vogliamo mostrare anche il fatto che ogni suo incantesimo abbia un prezzo. Il nostro Strange deve stare molto attento a mantenersi in equilibrio, a non esagerare con lo sfoggio del suo potere, valutare attentamente i pro e i contro.
Lowe – Ho riletto un sacco di vecchie storie di Strange, ultimamente. Sono colorate, visionarie, interessanti. Ma, per lo più, sono molto cerebrali. Il nostro Dottore sarà un personaggio molto più emotivo, più di pancia, più divertente in senso ironico rispetto al passato. Ci sarà un po’ più di senso dell’umorismo.
Aaron – A proposito di questo, quando pensiamo a Strange, dobbiamo visualizzare un personaggio che cammina lungo un percorso diverso da tutti gli altri eroi della Marvel. Fa uso principalmente della magia ed è consapevole di essere in cima alla piramide di tutti i maghi esistenti. Dalla sua prospettiva, è consapevole di questo e non può non vedere la stranezza, la particolarità della sua posizione. Sa di essere un tipo strano. Casa sua è il posto più folle di New Yorck City, persino di quella del Marvel Universe. Questo lo diverte. D’altro canto c’è la componente meno luminosa, il prezzo che questa vita esige, di cui parlavamo prima. E, di nuovo, è questione di equilibrio.
Lowe – Altro avvertimento: nei fumetti di Strange, siamo abituati a vederlo viaggiare per altre dimensioni, combattere su piani di realtà molto diversi dal nostro. Abbiamo deciso che, per quanto possibile, resterà con i piedi molto più a terra, in questo nuovo corso. Sarà la risorsa degli esseri umani quando succede loro qualcosa di davvero, davvero bizzarro. In quel caso, ecco che chiameranno il Dottor Strange.
Aaron ha parlato del processo di rinnovamento dei personaggi Marvel e di come, tra tutti, Strange sia uno di quelli più aperti al cambiamento, per il semplice fatto che, rispetto ad altri anche più iconici e importanti, ha meno storia editoriale alle spalle. Il peso delle pagine che si porta dietro è molto inferiore rispetto a Thor o Spider-Man, quindi si può lavorare molto più a cuor leggero su vari aspetti del personaggio.
Aaron – Stephen manterrà il titolo di Mago Supremo. Non è l’unico personaggio che usa la magia nel Marvel Universe e già nel primo numero della serie vedremo molti dei suoi colleghi. Ma in quel gruppo di mistici, lui è decisamente il più importante, il più competente, il più potente e, ovviamente, quello con più responsabilità. Detto questo, sappiate che nel corso della storia non sarà l’unico Mago Supremo che vedrete.
Applausi da parte di Lowe per il modo in cui l’amatissimo disegnatore Chris Bachalo ha interpretato il personaggio, rinnovandone l’aspetto, conferendogli un sacco di nuovi giocattoli mistici, tra cui la vistosa ascia che porta con sé nella copertina che è stata svelata ieri. Aaron ha spiegato che ci saranno molte più armi di quelle a cui siamo abituati e che questo fa parte della dimensione più attiva, più sudata e fisica del nuovo Dottor Strange.
Aaron – Chris è meraviglioso nel rendere questa componente. Strange, sotto la punta delle sue matite, somiglia molto più a un supereroe di quanto non abbia mai fatto.
Fonte: Entertainment Weekly
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