La dichiarazione – questa volta in inglese – rilasciata poche ore fa da Ardian Syaf sul proprio account di Facebook (sul quale sfoggia tuttora come immagine del profilo una delle vignette incriminate) sembra chiudere la controversia politica e religiosa scatenata con l’introduzione di simboli antisemiti e anticristiani in alcune vignette del numero #1 di X-Men: Gold, testata ammiraglia del massiccio rilancio ResurrXion varato dalla Marvel pochi giorni fa.

 

Ciao, Mondo…

Ora la mia carriera è finita.

È la conseguenza di ciò che ho fatto e l’accetto.

Per favore, basta discussioni, basta odio, spero che tutti siate in pace.

In quest’ultima occasione voglio spiegarvi il vero significato del numero 212 e di QS 5:51.

È il numero della GIUSTIZIA. È il numero dell’AMORE, il mio amore per il Sacro Corano… il mio amore per l’ultimo profeta, il Messaggero… il mio amore per ALLAH, l’Unico Dio.

-Ardian Syaf-

 

Vorrebbero essere parole di riconciliazione, ovviamente, ma generano ulteriori perplessità e riflettono quanto la sceneggiatrice G. Willow Wilson (Ms. Marvelaveva già anticipato. Non è ancora noto che genere di provvedimenti prenderà la Casa delle Idee nei confronti del disegnatore, ma è chiaro che la sua avventura sui personaggi Marvel finisce qui.

Ardian Syaf

 

 

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Fonte: CBR