Giunge a compimento il 26 maggio la storica e discussa run di Ta-Nehisi Coates sul personaggio di Pantera Nera e la Marvel annuncia una nuova serie dedicata a Black Panther. Arriverà in agosto e vedrà un’altra voce particolare all’interno del mondo del Fumetto: quella dello sceneggiatore John Ridley, premio oscar per il film 12 anni schiavo.

 

 

Alle matite troveremo invece Juann Cabal, che prende in carico il compito di ritrarre T’Challa, il regno del Wakanda e il complesso mondo che ruota attorno al Paese del vibranio dell’Universo Marvel. Ridley ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, che vi riportiamo.

 

Ridley – Prima di tutto, Pantera Nera è semplicemente un grandioso personaggio di per sé, ma quando ero un ragazzino nero nel bel mezzo degli anni della crescita, ogni volta che vedevo un eroe che aveva il mio stesso aspetto, per quanto il suo passato e le sue esperienze non avessero nulla a che fare con le mie, la cosa mi faceva sentire più vicino alla soddisfazione dei desideri che è uno degli obiettivi intrinsechi dei questo genere di storie.

La vicenda che racconteremo è un ibrido di spionaggio, thriller e storia di super eroi, ma al cuore ha soprattutto una storia d’amore. E non intendo soltanto in senso romantico, anche se si tratta di una componente che non mancherà. L’amore di cui parlo è soprattutto quello tra amici. Nel raccontarla, ho pensato al mio più caro amico d’infanzia, al modo in cui giocavamo assieme e alla maniera in cui le nostre vite personali sono cambiate nel corso del tempo.

Usciamo da un’estate in cui abbiamo visto i neri combattere per i nostri diritti, prendere posizione, lottare in maniere cui non abbiamo assistito per anni e anni. Ed è stato importante per me, dopo l’annata che abbiamo passato, avere lunghe conversazioni con persone nere e avere la possibilità di utilizzare parole d’amore, di affetto, di speranza e di rimpianto, tornare a parlare delle emozioni fondamentali che albergano nella vita di ognuno.

 

La nuova serie Black Panther arriva il prossimo agosto nelle fumetterie americane. Non sappiamo ancora molto di preciso sulla trama che racconterà, se non quanto avete appena letto e un dettaglio sull’esordio degli eventi. Pantera Nera riceve una chiamata da un agente wakandiano in grave pericolo e si trova a dover intervenire all’istante. Le cose, evidentemente, si complicheranno molto, molto in fretta.

 

Black Panther #1, copertina di Alex Ross

 

 

Fonte: New York Times