Vi abbiamo parlato ieri delle dichiarazioni di Kurt Busiek in merito a The Marvels, il complesso e stratificato progetto che lo vede a fianco di Yldiray Cinar e con in mano, sostanzialmente, ogni lembo del passato della Casa delle Idee. Come sappiamo, nelle trame vedremo personaggi ben noti accanto ad altri mai visti prima.

 

 

Kurt Busiek ha approfondito le notizie sinora trapelate sul cast di The Marvels, presentando al pubblico soprattutto i volti nuovi.

 

Busiek – Non posso dire molto si Kevin Schumer. Saprete moltissimo di lui nei primi due numeri. Ma confermo: tutti i personaggi sono molto diversi tra loro e questo è uno degli aspetti divertenti di The Marvels. Possiamo esplorare l’Universo Marvel da molteplici prospettive e avere delle figure molto distinte attraverso cui osservarlo rende la storia molto più ricca.

Kevin Schumer

Da uno studente universitario cresciuto nell’era delle Meraviglie, come Kevin, a un super umano compromesso con antiche ostilità e fazioni ostili, come Warbird. Fino a qualunque cosa sia Threadneedle. Mostreremo idee, esperienze, reazioni molto distanti tra loro.

La cosa che cerco soprattutto di evitare quando creo nuovi personaggi? Probabilmente dipende dalle volte e dallo scopo che hanno. A volte si cerca semplicemente di dar vita a una figura temporanea, che ha un piccolo ruolo importante e poi abbandona le scene, senza che abbia bisogno di troppe complicazioni, altrimenti avrebbe un impatto eccesivo sulla storia. Ma la Marvel ha già un sacco di personaggi che possono vestire quei panni, quindi non c’è bisogno di nuovi.

Per figure un po’ più importanti, serve qualcuno che abbia un ruolo che non può ricoprire chiunque altro. Qualcuno che si distingua, che sia memorabile, che valga la pena approfondire e che aggiunga qualcosa al mondo in cui si trova, invece di occupare semplicemente spazio. Tutto deve essere una dichiarazione d’identità. Cosa evitare, quindi? La noia, la ridondanza. Bisogna assicurarsi che il personaggio appaia adeguato ai contenuti della storia.

Finalmente, almeno un personaggio su cui non devo essere troppo misterioso. Lady Lotus è stata presentata al pubblico nelle storie degli Invasori, negli anni Settanta, e per qualche ragione, quando le leggevo da ragazzino, ho pensato che sarebbe stata interessantissima se fosse stata un’immortale, che potesse presentarsi anche ai giorni nostri. Negli anni Ottanta, Steve Gerber e Al Milgrom mostrarono un personaggio del crimine di Los Angeles di nome Lotus Newmark ed io pensai nuovamente a Lady Lotus.

Lady Lotus

Quando Roger Stern scriveva Avengers Two, la miniserie del 2000, gli suggerii di rivelare che Lady Lotus e Lotus Newmark erano la stessa persona, pensando che sarebbe stato utile per i miei piani per la guerra Sin-Cong. Ora posso finalmente raccogliere i frutti, anche grazie al nuovo design di Yldiray Cinar e un segreto che la connette alla storia Marvel e a un sacco di personaggi in maniera inaspettata.

Su Threadneedle torno ad essere misterioso, perché lui è in effetti un uomo del mistero. Sempre ammesso che sia corretto definirlo uomo. Lavora con un altro personaggio che, nelle storie del passato, è comparso solamente due volte, per quel che ne so, e che avrà un ruolo tutto nuovo nell’ampissimo panorama di The Marvels.

Nel primo numero della serie introdurremo tre nuovi personaggi. Uno è decisamente un umano, uno è coinvolto nella storia dei super eroi e ha legami che vanno ben oltre il pianeta Terra, uno è semplicemente bizzarro e di livello cosmico. Ci condurrà a un mondo enorme, stranissimo e profondissimo. E questi è Threadneedle, come intuirete. Alex Ross gli ha dato un aspetto pazzesco, peculiare e allucinato, diverso da qualunque altra figura nell’Universo Marvel. Scelta intenzionale. Mi raccomando tenete d’occhio lui e i suoi affascinanti segreti.

ThreadneedleNon posso dire molto su Warbird, perché questa sua nuova incarnazione è un mistero e vogliamo che sia una sorpresa per la gente, quando ne parleremo. Ma posso rivelare questo: tutto parte dal fatto che ho fatto il suo nome e che mi piacciono i costumi classici che Carol Danvers vestiva quando aveva quell’identità. Da quando è passata a un’altra e ha avuto grande successo, costume e nome sono tornati disponibili. Quindi mi sono fatto venire un po’ di idee per un nuovo personaggio e Alex ha lavorato su diversi progetti per l’uniforme. Eccoci qui.

Ha qualche legame con Carol Danvers? Be’, sicuramente ne ha con persone che le gravitano attorno e la troviamo in una serie che ci permette di fare di tutto ed esplorare ogni tempo e luogo, quindi sarei molto sorpreso se le due non si fossero mai incontrate in circostanze interessanti. Ma quali siano lo lasceremo scoprire ai lettori.

 

Warbird

 

 

Fonte: ComicBook.com