Jim Zub, come già vi abbiamo raccontato, è il nuovo architetto delle avventure dei Champions insieme al disegnatore Sean Izaakse. Proprio riguardo i destini del gruppo creato da Mark Waid e Humberto Ramos che raccoglie la giovane generazione di eroi Marvel, lo sceneggiatore di Thunderbolts e Uncanny Avengers è stato intervistato da Comic Book Resources. Una rinnovata formazione è già un fatto, ma tante altre novità attendono i lettori.

Ecco le dichiarazioni più interessanti di Zub:

 

Champions #19, copertina di Sean IzaakseAdoro la giovanile energia e il senso di possibilità inesplorate connaturato ai Champions. Sono ragazzi che si prendono quel che vogliono, sono esploratori, devono ancora trovare un loro posto nel mondo. Questo cast non ha dozzine e dozzine di storie alle spalle, quindi dà a noi, il nuovo team creativo, l’opportunità di avere un impatto importante, inaspettato e duraturo sulla loro identità.

Sono al mio quarto fumetto di gruppo per la Marvel e in ognuno ho cercato di trovare l’idea fondamentale che lo supportava. Con i Thunderbolts era una questione di redenzione fallita e nostalgia tinta di rimpianto. Gli Incredibili Avengers erano un eclettico punto di snodo dell’Universo Marvel, sostenuto dall’amicizia e dal desiderio di migliorarsi. L’enorme team di No Surrender è una celebrazione del passato e del presente di Legacy, in senso molto letterale. Prendiamo la vecchia scuola e cerchiamo di sincronizzarla al presente.

Sono appena arrivato su Champions, ma per ora il nucleo fondamentale mi pare sia la voglia di colmare il vuoto tra la giovinezza e la maturità. Chi siamo in quel periodo stranissimo e pieno di potenziale, quando iniziano a comparire le responsabilità dell’età adulta e cominciamo a comprendere che le cose non sono semplici come in passato? C’è un sacco di divertimento e di avventura in questa serie, ma anche il senso di problemi più complessi che si stagliano all’orizzonte. I Champions rappresentano una generazione di giovani che ha di fronte questioni enormi da affrontare e che non ha fatto assolutamente nulla per creare: il caos politico, il cambiamento climatico e la tecnologia che invade pesantemente le nostre vite. Questi ragazzi vogliono cambiare il mondo, ma dovranno farlo mentre gestiscono le loro vite personali ed emotive.

L’attivismo di Sam Alexander è una gran cosa e mi diverto moltissimo a farlo interagire con Miles Morales. Sono amici, ma sono anche in competizione fra loro. A dire il vero, vale per tutta la squadra, dato che i ragazzi fanno sempre a gara per chi ha il miglior status sociale. Sono un po’ come un gruppo di studenti molto dotati che devono rendersi conto, ognuno, di non essere il solo genio della classe. C’è grande rispetto, c’è amicizia, ma anche la voglia di mettersi alla prova a vicenda.

Kamala è un personaggio meraviglioso e pieno di potenziale. Adoro il suo rifiuto di essere un leader, sebbene le circostanze la spingano ad assumere spesso quel ruolo, nei fatti, per la sua esperienza nel guidare i raid nei giochi di ruolo online e per il fatto che è quella con la mente più organizzata. Kamala è una persona molto responsabile, ma sta diventando anche consapevole del peso di quella responsabilità.

 

Zub ha parlato anche dei nuovi volti: Nadia Pym, la Nuovissima Wasp, porta con sé un sacco di segreti avuti in dote dal suo addestramento nella Stanza Rossa, pur avendo una personalità solare. Riri Williams, anche nota come Ironheart, è una solitaria, che nasconde i suoi traumi e le sue paure dietro uno schermo di sicurezza e fiducia in se stessa.

 

La prima storia che racconteremo si intitola Northern Lights e porta i Champions nell’Artico. Qualcuno sta cercando di ricollegare alla terraferma un gruppo di ghiacciai alla deriva, il che spinge il gruppo ad indagare. Quel che scopriranno li metterà immediatamente sulla difensiva e li spingerà a prendere decisioni difficili.

Mark Waid ha scritto un sacco di storie brevi, divise in una o due parti. Cosa che faremo anche noi, ma deviando più verso le classiche sottotrame da supereroi. Il mio intento è quello di farvi ritrovare qui dentro alcune delle cose che amavo da lettore di Generation X, Nuovi Mutanti e New Warriors.

 

 

 

Fonte: Comic Book Resources