Pochi giorni fa, negli Stati Uniti, ha avuto inizio una nuova storia per la Squadra Oro degli X-Men: The Dartayus Odissey. Sulle pagine di X-Men: Gold #16, albo sceneggiato da Marc Guggenheim e disegnato da Ken Lashley, il team guidato da Kitty Pryde ha fatto il suo ingresso nella Zona Negativa, ma già dal numero successivo partirà alla volta del pianeta Dartayus.

Lo scrittore di X-Men: Gold ha recentemente parlato delle conseguenze che questa avventura avrà sui membri della squadra.

 

X-Men Gold #16, copertina di Ken LashleyLe storie ambientate nello spazio hanno sempre funzionato molto bene con gli X-Men, ma ritengo che non sia così solo per una questione di “diversità”, perché questo tema non è stato poi così affrontato nei loro viaggi spaziali. Sicuramente ci sono delle eccezioni, ma penso soprattutto alla saga della Covata, alla storia del Cristallo M’Kraan, e ad Ascesa e Caduta dell’Impero Shi’ar. Secondo me, la ragione per cui lo spazio è un’ambientazione tanto buona per le storie degli X-Men è che l’esplorazione stessa è un elemento fondamentale del loro franchise.

[Per questo arco narrativo] mi sono ispirato a Dune. La chiave di tutto sta nella costruzione del mondo: volevo quel pianeta, quella popolazione e, cosa più importante, che la fede fosse ben raccontata tanto quanto lo è in Dune (il film, confesso di non aver mai letto i libri).

Su X-Men: Gold #17 gli X-Men arriveranno sul pianeta Dartayus, nella Zona Negativa. Sapremo cosa sia accaduto a Kitty e Kurt dopo gli eventi di X-Men: Gold #16. Inoltre, al termine dell’albo ci sarà un cliffhanger che coinvolgerà lo stesso Kurt, con conseguenze pesanti per lui. Ci sarà un litigio, e Kurt avrà la peggio.

X-Men: Gold #13, variant cover di Mike McKoneNel numero successivo – allarme spoiler – riveleremo che Ink si è fatto altri tatuaggi. Ciò significa che avrà nuovi poteri, preparati in vista di questo viaggio. Saranno svelati in modo spassoso.

Una delle mie storie preferite degli X-Men è quella in cui combattono contro il Dottor Destino. Amo quando gli X-Men fronteggiano degli antagonisti che non sono mutanti, o che comunque non fanno parte del loro canone. Penso sia divertente.

[La cosa più folle che ho chiesto di disegnare a Ken Lashley] è probabilmente l’ultima tavola del numero #17: una splash-page pazzesca con Kurt. L’ha realizzata alla perfezione.

Questa storia contiene tanta azione cinematografica ed è di portata lirica. Allo stesso tempo, però, abbiamo costruito dei momenti d’interazione tra i personaggi molto significativi, in particolare per Kitty e Peter. Ci sono, inoltre, sviluppi per Rachel e Logan, che gettano le fondamenta per due cambiamenti importanti che li coinvolgerà direttamente nel numero #21.

 

 

 

Fonte: Marvel