Mark Waid, sceneggiatore designato di Captain America, Nick Roche, artista destinato ad occuparsi di Amazing Spider-Man: Renew Your Vows, e Donny Cates, autore delle future storie di Thanos, vengono intervistati sui rispettivi impegni targati Legacy.

Per l’occasione, segnaliamo che è stato anche annunciato il one-shot umoristico Not Brand Ecch, con protagonista il buffo Forbush Man, scritto – tra gli altri – da Nick Spencer, Chris Hastings, Jay Fosgitt e disegnato da quest’ultimo, Gurihiru e ulteriori artisti ancora da annunciare. Trovate la copertina di David Nakayama in coda all’articolo. Ora, spazio alle dichiarazioni degli autori.

 

Captain America #695, copertina di Chris SamneeWaid – L’operazione è proprio quella di riconnettersi all’era più classica ed entusiasta della Marvel attraverso le atmosfere moderne. Chris Samnee ed io stiamo lavorando al matrimonio tra l’esplosività del Cap della Silver Age e lo Steve Rogers di oggi. Le nostre storie sono ambientate molti mesi dopo gli eventi di Secret Empire, che, pur essendo una grandiosa storia, vogliamo lasciarci alle spalle per pensare a nuove avventure.

Non appena terminato il nostro impegno su Black Widow, ci siamo presi una pausa come team creativo e abbiamo ricevuto diverse offerte dagli editor Marvel. Chris meritava da tempo una impiego su uno dei personaggi più importanti della casa editrice e, non appena si è presentato Captain America, siamo stati entusiasti di saltare a bordo. Così come il nostro ciclo sulla Vedova è stato diverso nei toni da quello su Daredevil, così sarà per Capitan America. Mescoleremo il meglio dei nostri lavori precedenti, enfatizzando l’umanità e l’avventura in egual misura.

Prendere in mano nuovamente Cap in questo momento storico è piuttosto spaventoso. Raramente un autore ha l’occasione di gestire un personaggio per tre volte. Non avrei mai corso il rischio di tornare, se avessi dovuto farlo da solo. Ma con il dream team che ho alle spalle, composto da Matt Wilson ai colori e Joe Caramagna al lettering, oltre che da Chris, mi sento con le spalle coperte.

Amazing Spider-Man: Renew Your Vows #13, copertina di Ryan StegmanNick Roche – Le nuove storie di Renew Your Vows saranno tutte improntate sul tema “potere e responsabilità” adattato alla nuova generazione, con tutti i pro e i contro che provengono da quel fardello. Mi piace pensarle come fumetti che aiutino i genitori a capire i propri figli e viceversa. Io ho due figli sotto i cinque anni, quindi mi servono come monito. Le domande sollevate dalla serie sono affascinanti: Peter Parker sarebbe altrettanto umile e forte, come persona, se fosse nato con i poteri come sua figli Annie?

Sono fortunato: se non altro, nel corso dell’adolescenza i miei figli non avranno superpoteri potenzialmente distruttivi ad amplificare i loro sbalzi di umore.

Nella storia non mancheranno i cattivi. Ne ho già disegnati almeno sei. Questa è pur sempre una serie ragnesca e i Parker non sono famosi per la loro fortuna. Nemmeno nel futuro ipotetico che raccontiamo, sono una famiglia a cui le cose vanno particolarmente bene.

Donny Cates – Nessuno è salito al trono e caduto più in fretta del Folle Titano. Negli anni, Thanos è giunto vicinissimo alla vittoria assoluta in più occasioni di ogni altro cattivo Marvel, probabilmente. E ogni volta ha trovato la sconfitta.

Thanos #13, copertina di Geoff ShawHa ucciso metà dei viventi dell’universo, eppure ha trovato il modo di essere battuto. Ogni singola volta, abbiamo visto Thanos mancare a un passo dalla gloria, e credo sia giunta l’ora di dare al diavolo ciò che gli spetta. Vi mostreremo quanto orrendo sarebbe se Thanos vincesse davvero.

Il ciclo di Jeff Lemire è stato pazzesco, esattamente il tipo di avventura cosmica grandiosa che amo. In parti uguali, poetica e d’azione. Quindi, quando il nostro editor Jordan D. White mi ha offerto il ruolo, ho capito all’istante di voler accettare e come avrei affrontato la cosa. Jeff ha posto delle fondamenta possenti per la storia ed è stato facile per me cogliere il personaggio e l’atmosfera facendole al contempo mie.

Posso dirvi che questa è probabilmente la più strana e brutale storia che abbia mai scritto. Sono costantemente sorpreso di quel che la Marvel mi abbia permesso di fare con questa serie. Non sto esagerando nel dirvi che a volte mi dà letteralmente gli incubi, quel che sto raccontando. E lasciatemi dire che avere Thanos, specialmente questo Thanos nella propria testa quando si chiudono gli occhi, non è qualcosa che augurerei a chicchessia.

Not Brand Echh #1, copertina di David Nakayama

 

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Fonte: IGN