Forse non siete informati sul rientro in scena delle Figlie del Drago e della serie che ne racconta le eroiche gesta, questa volta in formato Marvel Digital Original (lo stesso di Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist). Misty Knight e Colleen Wing, due delle donne senza super poteri più temibili dell’Universo Marvel, hanno fatto il loro ritorno con Daughters of the Dragon #1, scritto da Jed MacKay e disegnato da Travel Foreman.

Lo sceneggiatore ha risposto a qualche domanda di Newsarama sul progetto, che al suo esordio ci propone un sacco di kung fu, cyborg e le battute salaci tipiche della tostissima Misty.

 

Daughters of the Dragon #1, copertina di Andrew Robinson

Misty e Colleen sono state le prime eroine Marvel che abbia mai scritto, in un team-up con Dazzler, ai tempi di X-Men: To Serve and Protect. Quindi le ho sempre avute in mente, in qualche modo. Dopo Edge of Spider-Geddon #1, ho chiesto al mio editor se aveva qualcosa in ballo per me. Salta fuori che doveva coprire un buco per questa nuova serie sulle Figlie del Drago. Memore della storia che avevo scritto come proposta per Power Man and Iron Fist, ha pensato che potessi andare bene. Sono molto felice. Misty e Colleen lavorano molto meglio quando sono insieme. Qualcosa nella loro amicizia le rende dei personaggi grandiosi.

Mi piace quando i protagonisti possono sostenersi a vicenda e anche stimolarsi. Ho scritto questa serie senza alcuna narrazione interiore, senza svelare i loro pensieri, perché so quanto Coleen e Misty amino beccarsi, farsi battute, darsi il tormento per delle idiozie. Volevo che fosse evidente. Scrivere due personaggi amici da così tanto tempo che sono perfettamente a loro agio l’una con l’altra e che possono permettersi di darsi sui nervi con affetto è divertentissimo. Volevo che la loro amicizia fosse molto percepibile.

La storia si connette su un tipo di storie della Marvel che ho sempre adorato. Super criminali internazionali, follie da super spia e tante arti marziali. Ho riletto Master of Kung-Fu per la prima volta da quando ero ragazzino, durante la scrittura di Daughters, per prendere le misure sulla personalità di questa serie.

 

Ed è proprio Robert Lime, noto come Bunraku, il primo avversario importante che troviamo nella serie. Una spia, un assassino, un truffatore sotto copertura con cyborg killer sempre a disposizione. Proprio il tipo di villain che MacKay adora:

 

Misty e Colleen piacciono un sacco alla gente perché sono due persone etnicamente connotate, personaggi metropolitani che generalmente non hanno a che fare con situazioni da fine del mondo e che esplorano altri angoli delle storie Marvel. Arti marziali, criminalità, spionaggio. Una con la sua spada, l’altra col suo braccio bionico. Come personaggi, potrebbero facilmente venire lasciate indietro, abbandonate all’epoca in cui sono state introdotte come comprimarie, ma sono tenaci, piacciono alla gente e sopravvivono.

 

Vedremo un’altra stagione, dopo questa primissima miniserie? Sicuramente lo apprezzerebbe MacKay, che ha piani interessanti per nuove storie. La Marvel attende di solito i risultati dopo il rilascio delle sue storie digitali, prima di prendere decisioni. La possibilità non è esclusa.

 

 

 

Fonte: Newsarama