Visione ha rapito il Kang infante, nascondendolo nel Ventunesimo Secolo, nel tentativo di mettere fine alla minaccia che rappresenta. Questo ha creato un paradosso e ha scatenato le ire del Kang adulto, che attualmente non può viaggiare nel futuro, ma può cambiare il passato, come abbiamo visto quando lui e il Centurione Scarlatto hanno ucciso alcuni dei Vendicatori appena nati. Kang ha scoperto come creare di questi paradossi e trarne vantaggio.
Visione ha ragione a dire che può cambiare il tempo come un dottore. Potrebbe commettere crimini nel passato e far sparire le proprie tracce completamente. Una delle cose che scopriremo a breve è che potrebbe essere responsabile di più eventi dell’Universo Marvel di quanto abbiamo mai realizzato.
Abbiamo visto due sue incarnazioni e, presto, anche Immortus, Rama-Tut e Iron Lad compariranno. Kang Wars, in definitiva, sarà una ricognizione della sua identità, un’indagine sui motivi del suo desiderio di conquista. In almeno un numero, la storia sarà raccontata dal suo punto di vista ed entreremo direttamente nella sua mente.
Waid è dispiaciuto del fatto che Victor Von Doom, un tempo considerato discendente di Kang, non sia in realtà più parte della sua famiglia. Un aspetto della storia di Destino che comunque verrà omaggiato. Parlando di personaggi che piacciono allo sceneggiatore, si giunge a parlare di Ercole.
L’ho voluto nella squadra perché mi sono innamorato della versione che ci ha regalato recentemente Dan Abnett, che lo ha rammodernato anche nell’uso delle armi, non solo nella personalità. Ovviamente, scomparsi i tre giovani ex componenti del team, c’era un vuoto importante che la sua forza bruta poteva colmare. Inoltre, nella storia di Dan, Ercole era in cammino verso la riabilitazione e un rientro nei Vendicatori ne è il suggello.
Anche Peter Parker è tornato nella squadra, questa volta anche come finanziatore, il che lo pone in una situazione curiosa, dato che nessuno dei suoi compagni conosce la sua identità segreta. Inoltre, Wasp ha dato segno di non sopportarlo granché, quindi è ancora da vedere se il team accetterà l’offerta di entrare nel Baxter Building e usarlo come nuova base.
Ovviamente, anche il ritorno di Visione, dopo gli eventi traumatici della sua serie, nel ciclo scritto da Tom King, ha delle conseguenze. Il sintezoide è cambiato profondamente dal punto di vista emotivo. Per ora i suoi problemi personali sono lasciati in attesa, ma sarebbe molto interessante riprendere alcuni dei temi che Tom ha messo sul piatto.
Waid ha chiarito che circa un anno di storie degli Avengers, come anche dei Champions, è già programmato. Ovviamente i due gruppi finiranno, prima o poi, per incrociarsi. Inoltre ci saranno due personaggi, già anticipati in una sorta di pagina trailer del primo numero della serie, che vedremo presto: Avenger X e Ancient Vision, su cui però rimane il mistero, per ora. Anche Victor Von Doom, nelle vesti di Infamous Iron Man, sarà della partita.
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Fonte: Comic Book Resources
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