È difficile uscire dall’ombra dei propri creatori: una verità che per i Thunderbolts ha una doppia valenza: con il numero #10 della serie attuale si celebra il ventesimo anniversario della nascita del gruppo e per l’occasione il team creativo formato da Jim Zub e Jon Malin riporta in scena la cabala criminale che diede origine alla prima formazione del gruppo, i Signori del Male.

Ma vengono richiamati in causa anche i responsabili della creazione del gruppo a livello editoriale, Kurt Busiek e Mark Bagley, che si affiancheranno a Zub e Malin per un numero celebrativo di dimensioni extra. Zub presenta la storia dell’anniversario così:

 

ThunderboltsThunderbolts #10 dà il via a un grande ciclo di storie che toccherà il cuore di ciò che questo gruppo è sempre stato: la natura della malvagità, la redenzione e le scelte difficili da fare. Se siete dei fan dei Thunderbolts fin dal loro esordio, ci saranno molte cose che riconoscerete e che apprezzerete, ma detto questo, ho fatto molta attenzione a non lasciare i nostri lettori fuori dall’acqua.

Anche se vi siete uniti a noi soltanto dal numero #1 di quest’ultima serie, avete tutti i pezzi che vi servono per capire la storia e seguirci.

I Signori del Male sono sempre stati parte del DNA dei Thunderbolts, non c’è modo di sfuggire a questo. È implicito nella loro identità e nell’origine del gruppo. Quelle vecchie ombre fanno fatica a dissiparsi. In più, i numeri collegati a Civil War II hanno lasciato delle ripercussioni e voglio che i lettori si godano fino in fondo le rivelazioni che mostreremo nei numeri #6 – 9.

È già stato reso noto che Songbird sia tornata e che Bucky è stato catturato, quindi quello che posso dire è che i numeri #7 e #8 sono sconvolgenti e ci preparano all’evento dell’anniversario.

ThunderboltsQuando il mio editor mi ha detto che con il numero #10 festeggiavamo il 20° anniversario dei Thunderbolts abbiamo iniziato a organizzare i festeggiamenti e Kurt Busiek è stato invitato alla festa. Ci siamo tenuti in contatto via mail, abbiamo parlato di persona alla Rose City Comic Con e abbiamo parlato al telefono, costruendo assieme il contributo che lui e Mark Bagley avrebbero potuto offrire.

È stato un grandissimo piacere poter beneficiare dei suoi pensieri e dei suoi input. Kurt ci ha sostenuto alla grande e non vedo l’ora che i lettori possano vedere cosa abbiamo creato per il numero gigante dell’anniversario.

Grazie a Kobik, i Thunderbolts sono una specie di tie-in occulto al ciclo di storie Hail Hydra di Capitan America: Steve Rogers. Ci avvicineremo ancora di più a quel ciclo di storie nei mesi a venire. I tentacoli dell’Hydra si stanno lentamente stringendo attorno alla nostra banda di allegri fuorilegge, e dopo gli eventi narrati in Return of the Masters i lettori vedranno sicuramente le ombre farsi più fitte…

 

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Fonte: Newsarama