Phil Noto è il disegnatore ospite di Avengers #8, un numero in cui succederà qualcosa di impensabile solo qualche anno fa. La serie scritta da Mark Waid e Jeremy Whitley vedrà infatti un importante crossover con Infamous Iron Man, con Victor Von Doom – impegnato in un percorso di redenzione – pretendere un posto tra i Vendicatori. Come loro guida.

Ecco cos’ha dichiarato l’artista sul proprio contributo a questa storia.

 

Il mio tratto è completamente digitale, il che rende il processo molto più semplice per me. Di solito faccio gli schizzi delle tavole su Photoshop e poi realizzo le chine con Clip Studio, a cui torno anche per mettere i colori piatti. Quindi torno a Photoshop per il rendering finale.

Realizzare un fumetto di gruppo è molto diverso rispetto a uno con un solo protagonista. Ai tempi di Black Widow, nelle tavole comparivano perlopiù Nat e un secondo personaggio. Poe Dameron dava un po’ più da fare, con il suo squadrone e gli androidi. Avengers ha spessissimo sequenze con tanti personaggi in scena. E poi, la cosa più complicata è disporli nella pagina in maniera che i letteristi possano piazzare i balloon.

Non ho avuto grandi problemi con gli eroi che hanno costumi di recente creazione. Ho cercato di differenziare un po’ le tinte, dato che ci sono un sacco di rossi e blu. Di solito, cerco un equilibrio, all’interno di una pagina, legandola tramite un tono di colore singolo. Un po’ come si fa per una copertina, in cui si tenta spesso di dare coerenza all’immagine anche tramite la palette dei colori.

Lavorare con Mark Waid e Jeremy Whitley è stato meraviglioso. Conosco Mark da tempo e abbiamo sempre voluto fare qualcosa assieme. Non avevo mai incontrato Jeremy, ma ha fatto un gran lavoro con il personaggio di Nadia Pym, su Unstoppable Wasp. Il personaggio è arrivato molto presto nella serie e non ho avuto problemi a comprendere il suo linguaggio del corpo e le sue espressioni.

 

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Fonte: Marvel