Come la sua controparte più giovane, attualmente defunta, Vecchio Logan ha l’abitudine di comparire in più di una testata: è un membro degli Extraordinary X-Men ma è anche protagonista della sua serie regolare, Old Man Logan, ai nastri di partenza proprio in questi giorni. Il fatto di avere Jeff Lemire alla guida di entrambe le serie garantisce una stretta coerenza e continuità con i due filoni, ma sbaglierebbe chi pensasse che il personaggio della serie in solitario coincida con quello del team capitanato da Tempesta. Fa tutto parte del piano, come lo stesso Lemire spiega sulle pagine di Newsarama:

 

Old Man Logan #1Logan è stato portato nel presente durante la miniserie di Secret Wars di Brian Bendis e Andrea Sorrentino. Ciò che è importante è che quando lo incontriamo nel numero #1 uscito questa settimana è molto disorientato. Non sa dire dove sia finito e le cose degenerano rapidamente. Old Man Logan #1 si svolge prima del suo ingresso in squadra con gli Extraordinary X-Men. C’è una storia da raccontare che porta dal Logan più selvaggio che vediamo ora alla versione leggermente più benevola e gentile che vediamo in Extraordinary. Non voglio rovinare la sorpresa a nessuno, ma vedremo nel dettaglio in che modo Logan arriva al punto in cui Tempesta e gli X-Men lo trovano in Extraordinary X-Men #1.

Nella serie originale di Old Man Logan c’è un grosso vuoto tra il momento in cui Logan viene indotto con l’inganno a uccidere gli X-Men e quello in cui forma una famiglia, quindi esploreremo anche quegli anni. Voglio esplorare il rapporto di Logan con sua moglie e con i suoi figli nelle settimane che precedono gli eventi della storia originale di Mark Millar. Quindi, parallelamente alla storia ambientata nell’Universo Marvel del presente, vedremo anche altre storie della Wasteland che daranno maggior peso e un contesto più pregnante agli eventi dei giorni nostri.

Una delle cose che più amo di Wolverine in generale è che si possono raccontare tanti tipi di storie con questo personaggio. Puoi raccontarne una classica di supereroi, oppure una storia d’azione, un horror, un thriller. La mia intenzione in questa serie e di delineare degli archi narrativi brevi e di impartire a ognuno un atmosfera e un tono diverso. Il primo arco durerà quattro numeri e sarà una cruda storia di vendetta, mentre il secondo arco, intitolato Bordertown durerà tre numeri e avrà atmosfere più vicine all’horrore al thriller.

Old Man Logan #1, hip-hop variant coverÈ previsto un incontro tra Logan e Hulk, ma ovviamente l’Hulk attuale non è quello che Logan odia così tanto, quindi le ripercussioni di questo cambiamento sulla sua mentalità e sulla sua missione saranno un tema portante di quell’arco. Vecchio Logan contro il Totally Awesome Hulk è stato molto divertente da scrivere e Andrea Sorrentino ha contribuito con delle intuizioni visive davvero innovative.

Logan e Clint Barton hanno una lunga storia assieme. Quindi quando le cose si fanno complicate per Logan, sembra naturale che si rivolga al suo vecchio amico Clint per chiedere aiuto. Ovviamente, non può immaginare che nel Nuovissimo Universo Marvel ci siano due Occhio di Falco, quindi le cose potrebbero non andare come previsto.

Quanto al nome di Wolverine, è Laura/X-23 a portarlo ora, quindi non c’è bisogno che Vecchio Logan si faccia carico di nuovo di quel costume o di quel nome. Il che è un’ottima cosa per lui e per me. Ha l’occasione di diventare qualcos’altro, qualcosa di nuovo. Ha l’occasione di ricominciare da capo. E io sono abbastanza fortunato da poter raccontare la sua storia!

 

 

 

Fonte: Newsarama