Rob Liefeld intervistato da Fandango, sito cinematografico americano che ha messo a disposizione di chi acquista tramite la sua piattaforma il biglietto di Deadpool 2, in uscita al cinema il mese prossimo, un poster relativo al lungometraggio firmato proprio dallo storico disegnatore e creatore del personaggio.

Ecco le dichiarazioni più interessanti di Liefeld, che ha realizzato l’illustrazione citando una copertina molto famosa di parecchi anni fa:

 

Deadpool 2, poster omaggio di Rob Liefeld

Si tratta della copertina di New Mutants #98, diventata una vera icona. Deadpool e Domino hanno debuttato proprio in quell’albo, diventato oggi una pietra miliare del pantheon dei comics. Ho pensato che sarebbe stato grandioso omaggiare il cast del film in questo modo e, in tutta onestà, ne è uscito un poster anche migliore di quanto mi aspettassi. Ho lavorato con Mike Capprotti, con cui ho firmato tante copertine di Deadpool.

L’interpretazione di Ryan Reynolds ha portato il personaggio a livelli di popolarità che non avrei mai sognato. Ora è davvero una cosa importante. Quando ero ragazzino, il mio personaggio preferito era Wolverine, che era già il più popolare dell’universo mutante, ma poi è arrivato Hugh Jackman, che lo ha reso un fenomeno globale. Ora, sin dal film del 2016, Deadpool è diventato altrettanto grande.

Oggi entri in un negozio e c’è un sacco di merchandising su di lui. Ho una caffettiera e una serie di tazze con lui stampato sopra. Vedere qualcosa che hai creato su queste cose è un colpo. Lo hai pensato, progettato e ora ti guarda da ogni scaffale che incontri, proprio grazie al lavoro che ha fatto Ryan sul personaggio. Ne sono convinto e non riuscirete a farmi cambiare idea.

 

Liefeld ha parlato di X-Force, di come fosse il risultato del suo essere stanco degli X-Men, a suo dire diventati personaggi lamentosi e tristi, all’epoca, cui mancava l’azione entusiasmante. Ecco perché Cable e la sua squadra erano così aggressivi. Il suo successo incredibile era frutto proprio di quel cambiamento di stile: i mutanti di Liefeld avevano armi, un pessimo carattere ed erano minacciosi. Sembravano a metà tra i pacifisti di Xavier e i terroristi di Magneto.

 

New Mutants #98

Ho grande fiducia in questa incarnazione filmica di X-Force. È una versione in costruzione e vietata ai minori degli Avengers. La Fox sta mettendo insieme una squadra che possa essere alternativa ai Vendicatori, che sono formati da un gruppo impressionante di personaggi e di attori, talenti che la gente ha apprezzato moltissimo. I miei, per ora, sono in svantaggio, ma so per esperienza che il fatto di essere più per adulti giocherà a vantaggio di Deadpool e di X-Force. Non sono i classici amici di famiglia.

Cable è un personaggio enorme, gigantesco. Credo fosse l’ultimo personaggio davvero di peso che mancasse all’appello al cinema. Voglio dire, è stato il volto principale di un’intera branca del mondo mutante per ventisei anni, che vanta a curriculum X-Force #2, il secondo fumetto più venduto di sempre, il cui record dura ancora oggi. Cable è un grande personaggio, quindi ci voleva un grande attore, Josh Brolin, che ha portato tutto il suo talento. Lo studio mi ha concesso di essere presente per alcuni giorni sul set e io ho chiesto di poter vedere Josh e Ryan lavorare assieme. Ed è stato magico, ragazzi.

Cosa c’è di diverso rispetto al primo film? Scene e inquadrature più grandi e prospettiva più ampia. Ma, onestamente, è l’anima del personaggio che ha portato al successo Deadpool e, se verrà mantenuta, il resto conta relativamente. Questo film ha rispettato il cuore e l’anima del primo e farete il tifo per il folle Wade esattamente come in passato.

David Leitch è un grande regista, come ha dimostrato con John Wick e Atomica Bionda, non solo per come gira le scene, ma per come lavora con gli attori e per il montaggio dei suoi film. E usa i colori in maniera per me molto interessante.

Non vi dirò molto, ma i trailer che avete visto danno un’idea molto precisa del tono di quel che vedrete. Dicono che c’è una grande festa fissata per la metà di maggio e che voi siete invitati. Non volete perdervela, datemi retta.

 

 

Fonte: Fandango