Sono passati pochi giorni dall’annuncio di Spine-Tingling Spider-Man, la serie che la Casa delle Idee lancia sull’applicazione Marvel Unlimited, in formato digitale, e che vedrà Peter Parker alle prese con un nuovissimo nemico, in grado di attaccarlo non sul piano fisico, ma su quello onirico, nei suoi stessi sogni.

 

 

Saladin Ahmed e Juan Ferreyra, team creativo di quella che viene definita come una vera e propria storia dell’orrore, hanno risposto ad alcune domande in merito.

 

Spine-Tingling Spider-Man, copertina di Juan Ferreyra

Ahmed – Sono da sempre appassionato di storie di paura, almeno quanto lo sono di super eroi. Ho sempre voluto mescolare i due generi e non potevo chiedere di farlo su un eroe più iconico di Peter Parker.

Ferreyra – Quando ero ragazzino, il mio film preferito era Alien e quando sei piccolo adori la sofferenza che ti danno i film spaventosi. Ho realizzato un sacco di fumetti horror nella mia carriera e sembra che il pubblico apprezzi. Mi piace moltissimo l’esordio della storia che ha scritto Saladin, il sogno o incubo in cui Peter si ritrova. Sarà un modo diverso per dare il via a un fumetto di Spider-Man e disegnarlo è stato divertente.

Ahmed – L’ultima tavola del primo numero è decisamente la mia preferita della storia. Quando ho visto quel che Juan aveva fatto ho capito che sarebbe stata molto più spaventosa di quanto avessi immaginato. Non ci sono molte storie dell’orrore su Peter Parker in giro, ma al di là di questo aspetto, io e Juan ci siamo veramente gettati a capofitto nello sfruttare la narrazione verticale garantita dal formato Infinite Comics. Abbiamo trovato modi entusiasmanti per fare qualcosa di diverso da ciò che si vede in fumetto tradizionale. Non vedo l’ora che la gente possa dare un’occhiata.

Ferreyra – La storia si concentra su Peter che si muove vanti e indietro tra il sogno e il mondo reale, quindi ho deciso di rappresentare il mondo reale con uno stile tradizionale per una serie di super eroi, per cui ho utilizzato chine e colorazione digitali. Per il mondo dei sogni, invece, ho utilizzato un miscuglio di tecniche. Pastelli, acquerelli e pittura a guazzo. Un risultato molto meno pulito, più sfumato, a rappresentare un paesaggio onirico.

Il formato è divertente e rappresenta una sfida. Sono stato in grado di metterci un approccio più simile a quello dell’animazione, di realizzare più inquadrature di transizione, in cui vediamo Spidey volteggiare, arrampicarsi, cadere da edifici e così via. Per il personaggio di Spider-Man è veramente un formato perfetto.

 

Sul sito ufficiale Marvel potete anche trovare un video trailer di Spine-Tingling Spider-Man, accompagnato da una canzone realizzata appositamente per accompagnare il progetto, dal titolo Close Close Your Eyes.

 

 

 

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Fonte: Marvel