Sono passati pochi giorni dall’ultima volta che vi abbiamo riportato le dichiarazioni di Charles Soule sulla fine del primo ciclo di storie di Poe Dameron, che ormai hanno raggiunto gli eventi narrati da Star Wars: Il Risveglio della Forza.

Lo sceneggiatore è tornato a parlare del numero #25 della serie, delle sue implicazioni e dei possibili sviluppi futuri. Ecco cosa ha aggiunto a quel che già sappiamo:

 

Poe Dameron #25, copertina di Phil Noto

Poe #25 è progettato per fare in modo che ogni svolta di trama progettata sin dal primo numero giunga a una soddisfacente conclusione. Leia ha dato a Dameron e al suo Squadrone la missione di scovare Lor San Tekka, studioso della Forza, nella speranza di trovare suo fratello Luke, con il suo aiuto. Poe #25 è il momento in cui quella missione giunge alla fine, per un verso o per l’altro. Quindi tanta azione, ma anche tanti temi sul piatto. Lor ha visto molte cose, nel corso della sua vita e ha della saggezza da condividere. Vedremo se ne avrà l’occasione. Ci saranno molti momenti di grande impatto, inclusa una sorpresa che ho progettato sin dall’inizio della storia.

Terex è uno dei miei personaggi preferiti di tutta la storia, incluso Poe. Il suo arco narrativo ha inizio decadi prima della serie, come Stormtrooper imperiale che ha iniziato a combattere poco prima della caduta dell’Impero. Da allora, ha sempre cercato di diventare parte di qualcosa di più grande di lui. Alla fine, ha trovato casa presso il Primo Ordine, ma questo non ha sostituito quel che ha perduto, come abbiamo visto. La sua rinnovata consapevolezza e le sue decisioni nel numero #24, spero siano giunte ai lettori come qualcosa che si è meritato e di soddisfacente, e coerente con i temi generali della saga di Star Wars, come successo per Gli Ultimi Jedi. Per me è stato così, da scrittore. Se lo ritroveremo? State a vedere. Sicuramente è ancora là fuori da qualche parte, e so che alla gente è piaciuto.

Poe Dameron

Dal numero #25 in poi, l’idea è di osservare gli eventi di Il Risveglio della Forza, e anche ad altri, con gli occhi di personaggi che non abbiamo visto nei film. Vedremo la fuga di Poe da Jakku dopo esservi precipitato con Finn. Vedremo Snap Wexley e la sua missione alla base Starkiller. Colmeremo i vuoti con storie come queste. La cosa divertente, però, è il modo in cui esse verranno raccontate. Non voglio rivelare troppo, ma saranno tutte raccontate da Poe stesso e da altri personaggi, dopo che gli eventi sono accaduti. Quando e dove? E a chi vengono riportati? Sarà molto divertente.

Credo che Leia sia più forte, come personaggio, proprio perché non è uno Jedi, o qualcuno che maneggia la Forza come risorsa principale. Raggiunge i suoi obiettivi tramite intelligenza, comprensione emotiva e personalità, il che è sorprendente. Se certamente ho apprezzato il fatto di vederla finalmente usare i suoi poteri, ne Gli Ultimi Jedi, credo che quel momento debba rimanere unico. Vederla spostare la frutta con la mente, o cose di questo genere, è qualcosa che non le farebbe onore sarebbe del tutto superfluo. Leia Organa non ha bisogno di una spada laser per essere grandiosa, e nemmeno Carrie Fisher.

 

 

 

Fonte: Comic Book Resources