Il prossimo 23 maggio assisteremo alle avventure sul grande schermo del giovane Han Solo e della sua banda di canaglie in Solo: A Star Wars Story. La galleria di individui imprevedibili e poco raccomandabili che vedremo movimentare le vicende del contrabbandiere in erba è ben nutrita, ma una delle figure che promette di lasciare il segno più di altre è quella del giovane Lando Calrissian, interpretata da un carismatico Donald Glover.

Ne è convinta anche la Marvel, che al momento di lanciare un progetto di accompagnamento all’uscita del film, ha puntato sul giocatore d’azzardo per eccellenza, lanciando una miniserie in cinque numeri dal titolo Star Wars – Lando: Double or Nothing.

Ai disegni l’italianissimo Paolo Villanelli e ai testi l’autore Rodney Barnes, sceneggiatore di Falcon, che illustra con queste parole il suo approccio alla miniserie:

 

Lando: Double of Nothing #1, copertina di W. Scott Forbes

Essere parte di un mondo che ho conosciuto e amato fin da bambino è davvero un onore. L’aspetto più interessante della possibilità di raccontare questa storia è il fatto che sia qualcosa di nuovo. Questo non è il Lando più vecchio e familiare che tutti abbiamo imparato a conoscere e ad amare, è un ambizioso arrivista che si muove in una galassia ricca di opportunità e che ha davanti a sé una miriade di avventure.

Dire che il giovane Lando sia sicuro di sé è un eufemismo: è temerario, ambizioso, egoista… ma è comunque dotato di una bussola morale. Ho intenzione di esplorare la sua crescita emotiva dal punto in cui lo incontriamo in questa serie al momento in cui inizierà ad assomigliare più alla sua controparte adulta. Non in modo eccessivo, ma inizieremo a intravedere qualche aspetto del Lando più vecchio.

Il droide L3 è il compagno d’avventure perfetto per Lando in questa fase della sua crescita. A volte funge da cassa di risonanza, a volte da cheerleader, e a volte incarna la voce della ragione.

La storia avrà un tono divertente, ma anche pericoloso. Ritmi frenetici, molta azione. Diciamo semplicemente che Lando si è già fatto una discreta dose di nemici, pur essendo ancora molto giovane.

Tutti i personaggi della storia sono nuovi. È stato divertente creare un mondo di nuove figure che potessero accompagnare un protagonista tanto straordinario. Ho avuto anche l’opportunità di creare delle nuove ambientazioni, ed è stato fantastico. Avverti la responsabilità di quello che stai facendo, ben sapendo quanto sia amato il mondo di Star Wars.

Ho avuto la fortuna di collaborare con Paolo Villanelli come artista. Ha un occhio formidabile sia per le visuali più spettacolari dell’universo che per lo sviluppo dei personaggi. È un onore lavorare su questo progetto assieme a Paolo.

 

 

 

Fonte: CBR