In una recente intervista, Marc Guggenheim, sceneggiatore dell’universo televisivo legato ad Arrow targato The CW e attualmente al lavoro per la Marvel su X-Men: Gold, ha parlato del suo rapporto con gli autori del passato che con le loro storie hanno fatto la storia dei mutanti, consegnandoli al mito dell’Universo Marvel.

Guggenheim ha fatto riferimento in particolare a Chris Claremont, che per sedici anni ha scritto Uncanny X-Men, offrendo ai lettori storie immortali e contribuendo alla creazione di svariati personaggi iconici.

 

Sarò onesto. Non credo che ci sia qualcuno in grado di confrontarsi con quanto fatto da Chris Claremont. La sua prima run su Uncanny dal numero #96 [#94, in realtà – NdR] fino a quei tre albi di X-Men non è eguagliabile. Francamente, penso che qualsiasi altra cosa impallidisca al confronto.

Onestamente, il mio obiettivo è scrivere storie degli X-Men al meglio delle mie possibilità. Con molto impegno cerco di non pensare a ciò che è venuto prima di me, perché potrebbe essere piuttosto debilitante.

Con X-Men: Gold il mio approccio è sempre stato volto a fondere la nostalgia con un po’ di novità. Inoltre, ho cercato di prendere il lavoro di Chris più come fonte d’ispirazione che come obiettivo inarrivabile, ma lascio decidere ai fan se ci sia riuscito o meno.

 

 

Fonte: ComicBook