Hellboy sta per tornare! Dopo la conclusione di Hellboy in Hell, infatti, il personaggio è ricomparso a sorpresa nell’ultimo numero di B.P.R.D.: The Devil You Know, pronto a nuove battaglie.

Entertainment Weekly ha intervistato a tal proposito Mike Mignola, per capire se questo ritorno fosse previsto e sapere cosa ha in serbo il futuro per la Mano Destra del Destino.

 

Hellboy, illustrazione di Mike Mignola

La verità è che sapevo che sarebbe tornato, è qualcosa che ho tenuto nascosto per lungo tempo. Mentre parlavamo di come concludere la serie del B.P.R.D., abbiamo discusso di come fosse necessario rimettere insieme la banda e ritornare ai personaggi classici.

Abbiamo suggerito in King of Fear che nel futuro, prima o poi, Hellboy sarebbe tornato, ma nessuno ha colto quell’indizio, il che è grandioso poiché volevamo far sì che la gente si chiedesse “Questo significa qualcosa?”. Mentre le trame andavano avanti, volevamo essere certi che quello che avevamo promesso l’avremmo mantenuto. Specialmente questi piccoli, divertenti indizi che sembravano non avere alcun significato all’epoca… be’, forse significavano qualcosa! Io e Scott Allie stiamo pianificando tutto ciò da molto tempo.

Anche in Hellboy in Hell, all’inizio, Edward Grey e Baba Yaga dicono che Hellboy deve fare ancora alcune cose. E se contate bene, alla fine della storia ne rimangono ancora un paio. L’ho sempre saputo, “Questo povero bastardo non può lasciare le cose incompiute”.

Ho concluso Hellboy in Hell su una nota tranquilla, eccetto per quell’altra cosa da fare. Spero si sia divertito sul divano su cui l’ho lasciato, spero si sia riposato, ma ci sono ancora delle cose da fare. Al liceo ho letto troppi libri di Michael Moorcock, da qui la mia idea di eroe condannato. Deve ancora combattere.

Non è mai entrata in gioco la politica e non penso di avere una visione particolarmente negativa del mondo, ma, qualunque sia la ragione, l’idea fin dall’inizio di Hellboy è stata “Okay, l’umanità ha fatto il suo tempo”. Ecco perché mi piace scrivere di Rasputin, perché dal mio punto di vista il suo compito è sempre stato guardare al mondo e dire: “Be’, più oltre di così non può andare, diamo agli insetti una possibilità”. Considerato l’attuale stato delle cose, sono incline a pensare che abbia ragione.

 

 

 

Fonte: Entertainment Weekly