La redazione di Badcomics.it si unisce al cordoglio del mondo dell’editoria italiana per la recente scomparsa di Umberto Panini, deceduto la sera il 29 novembre scorso. Classe 1930, è stato una figura fondamentale per la vitalità delle edicole sin dagli anni Sessanta, quando si impose con le sue figurine collezionabili sul mercato dell’epoca. Progettista di macchinari rivoluzionari come la Fifmatic, ancor oggi utilizzata dall’azienda di famiglia per imbustare le celeberrime figurine, Panini è stato in grado di modernizzare il settore come pochi prima di lui.

Fino al 1988, è stato in grado di mantenere la gestione famigliare dell’azienda, divenuta un vero e proprio colosso in patria e non solo. Dagli anni Novanta in poi, Panini è passata di mano più volte, giungendo, nel 1994 all’approdo al mondo del fumetto con la collaborazione diretta con Marvel Comics, per poi assumere la fisionomia del gigante dell’editoria fumettistica che oggi conosciamo. Tutto, però, ha preso le mosse dalla passione di Umberto Panini, dalla sua visione pionieristica e dalla sua personale creatività.

Lo omaggiamo con le nostre condoglianze più sentite.