Siamo usciti assieme per circa due anni. Sia lui che Allan Wold mi fecero una proposta di matrimonio. Lo amavo, ma credo di aver scelto Al perché conoscevo tutti i suoi amici, che erano anche miei amici, ma non conoscevo gli amici di Sparky.
Il matrimonio con Allan fu nel 1950, lo stesso anno in cui esordirono i Peanuts. Non è un segreto che Schulz riversò nella striscia a fumetti la sua grande delusione sentimentale proprio creando la ragazzina coi capelli rossi, ispirandosi proprio alla sua adorata Donna. In lei è incarnato l’amore romantico, platonico, idealizzato.
Donna Mae Johnson Wold è morta lo scorso 9 agosto all’età di 87 anni per un’insufficenza cardiaca causata da una complicazione del suo diabete. La piangono la sorella, il marito, i suoi tre figli, i sette nipoti e tredici pronipoti.
Da amanti dei Peanuts ovviamente ci piace pensare che Schulz abbia continuato a occupare sempre un posto nel suo cuore. E, se consideriamo che sua figlia si chiama Sally e i suoi figli adottivi hanno altri nomi dei personaggi dei Peanuts, forse Donna ha continuato a seguire da lontano le avventure di Charlie Brown, magari sorridendo e rivedendo nel bambino con la testa tonda il giovane Sparky.
Fonte: ComicBook.com
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