La storia si ripete? Come già Dick Grayson agli esordi di Nightwing, anche Damian Wayne sembra voler prendere la via dell’indipendenza e staccarsi dalla Bat-famiglia per vivere le sue avventure in solitario. Ma con Damian, si sa, le cose non sono mai semplici, e parallelamente alla via dell’autonomia il giovane Wayne sceglie di rivendicare nome e titolo di Robin, che lo accompagneranno nella serie regolare in procinto di essere lanciata da DC Comics, curata dal team creativo composto da Joshua Williamson e Gleb Melnikov.

 

 

Lo sceneggiatore presenta le nuove avventure di Robin concedendo ai lettori qualche anteprima sui temi e i personaggi coinvolti:

 

Robin #1, copertina di Gleb Melnikov

Williamson – Alcune storie di preludio alla serie regolare sono già state pubblicate su Batman e Detective Comics. È stata un’idea della DC. Abbiamo iniziato a parlare di quali fossero i modi per colmare quanto accaduto tra Teen Titans e Detective Comics e cosa fosse successo a Damian negli ultimi due anni. Stavamo cercando di trovare un modo per passare da quelle storie alla nuova serie di Robin, ma con essa volevamo davvero partire con una nuova storia e non soffermarci troppo sulle cose che erano accadute nell’ultimo anno. Erano argomenti che volevamo toccare, ma a cui non volevamo dedicare troppo spazio nel primo numero.

Robin #2, copertina di Gleb Melnikov

All’inizio abbiamo pensato a un numero zero. Ci siamo scambiati un po’ di idee su questa opzione. Avevano comunque intenzione di fare delle storie di appendice per Batman e Detective, e qualcuno ha detto: “E se lo facessimo per tutto il primo mese?”. E così l’abbiamo fatto. Mi è sembrata un’ottima idea. Quindi, in realtà ho scritto quelle storie come se fossero un singolo numero, sapendo dove si sarebbero intervallate. Poi Gleb le ha disegnate, e sono stato davvero entusiasta della forma che hanno preso queste storie d’appendice. Ci hanno anche aiutato a promuovere la serie tra i lettori che leggevano Batman e Detective. Ha dato loro un’idea di come sarà e credo abbia funzionato.

Robin #3, copertina di Gleb Melnikov

Nei primi due numeri di Robin apparirà Connor Hawke, anche se si terrà un po’ defilato, nell’ombra. Nel primo in particolare lo vediamo a malapena. Nel secondo inizia ad assumere un ruolo più importante, viene presentato a Damian come il suo più grande rivale. Poi nel terzo numero iniziamo a esplorarlo a fondo. Una delle mie scene preferite nella serie è quella in cui Connor e Damian parlano per la prima volta e si rendono conto di quanto abbiano in comune, di potersi relazionare l’uno con l’altro, di poter legare grazie alle vite che hanno condotto e al rapporto che hanno con i loro padri. Alla fine di tutto questo combattono [Ride], ma è una delle scene preferite che abbiamo realizzato finora nella serie.

Robin, teaser di Gleb Melnikov

Ero davvero entusiasta di riportare in scena Connor. È qualcosa che volevo fare da un po’. Quando abbiamo iniziato a parlare di Robin, abbiamo iniziato a parlare dell’idea del torneo della Lega di Lazzaro. Una delle storie di tornei che più amo era in Green Arrow. Era un crossover e Connor usciva vincitore da quel torneo. Avevo davvero voglia di usare Connor. Sono andato alla DC e ho detto: “Nessuno vede questo personaggio da parecchio tempo. Personalmente lo adoro. Posso usarlo?”, e hanno detto di sì. All’inizio doveva essere solo una presenza secondaria, ma quando ho iniziato a lavorarci, è diventato una parte davvero importante della serie insieme a Damian. Penso che i due intraprendano insieme questo viaggio attraverso il torneo. Sono davvero entusiasta, e sono contento che chi ha già letto la storia abbia gradito.

Robin #1, anteprima 06

Ai due si aggiunge Rose Wilson. Quindi abbiamo Connor Hawke, Damian Wayne e Rose Wilson insieme nella stessa serie. Egoisticamente, è perché mi piacciono tutti. Mi piace lavorare su di loro e penso che metterli in contrasto sia molto interessante. Insomma, Connor è praticamente una delle persone più gentili del mondo, no? Non c’è un solo osso cattivo nel corpo di quel ragazzo.

Ravager invece è decisamente una persona strafottente. Sono tutti figli di supereroi o, nel caso di Rose, di un supercriminale. Discendono tutti da altre figure che hanno un enorme prestigio, e questo offre loro qualcosa con cui possono tutti relazionarsi. Ravager e Damian, si scontrano in continuazione, e questo è davvero divertente. Sono antagonisti. Quindi è divertente scrivere. Inserendoli in questo torneo (ovviamente ci sono anche molti altri partecipanti), diamo loro l’opportunità di dimostrare qualcosa. Metterli tutti insieme nella stessa situazione è stato molto divertente.

Robin #2, variant cover di Francis Manapul

Il primo arco narrativo si concentrerà quasi interamente sulla Lega di Lazzaro. Damian cerca di trovare il suo posto in tutto questo, indaga sul caso, ma cerca anche di crescere come personaggio e di fare ordine nelle esperienze recenti. In parte si tratta di alcuni traumi che ha subito, in parte semplicemente delle fasi della crescita.

Per esempio, nella serie Damian ha quattordici anni. Mi viene da pensare a quello che facevo io quando avevo quattordici anni e a quello che sta passando questo ragazzo. Certo, sì, è un maestro assassino, ma è ancora un bimbo e ha ancora bisogno dei suoi genitori. Il suo rapporto con Talia sarà ripreso più avanti. Talia apparirà in varie serie quest’anno. Ma il suo rapporto con Damian sarà qualcosa che emergerà di più verso fine 2021, una volta concluso il primo arco narrativo. Damian analizzerà i vari rapporti e sceglierà da che parte stare. Durante il torneo, Damian trova una soluzione interessante sulla scelta della fazione, e riprenderà questa scelta nel rapporto con i suoi genitori più avanti quest’anno.

Robin #3, variant cover di Francis Manapul

Su Ra’s al Ghul non voglio rovinare la sorpresa. Penso che ciò che ha in mente si rivelerà davvero sorprendente per i lettori. Ra’s al Ghul ha avuto vita dura in questi due anni, tra gli Outsiders, quello che è accaduto in Batman/Superman e tutto quello che è successo con Leviathan. È come se il suo impero fosse stato completamente demolito. Cosa significa per uno come lui, una persona che crede davvero di voler salvare il mondo e continua a essere ostacolato in questo compito? E che ripercussioni ha tutto questo quando interagisce con Damian, e magari ha un punto di vista diverso su alcune cose che ha fatto in passato?

Le illustrazioni del numero dedicato a Ra’s al Ghul sono fantastiche, stavo scorrendo quell’albo proprio stamattina.  Penso che la direzione in cui porteremo Ra’s al Ghul sia inaspettata. È un personaggio che adoro, e le scene con lui e Damian sono state davvero entusiasmanti da scrivere.

 

 

Cosa ne pensate? Scrivetecelo nei commenti! Vi ricordiamo che BadTaste.it è anche su Twitch

 

 

Fonte: Newsarama