Bleeding Cool riporta una serie di indiscrezioni sui prossimi sviluppi editoriali riguardanti le serie dedicate all’Uomo Ragno. E, data l’attuale situazione, con la testata Superior Spider-Man che racconta le gesta di Otto Octavius, in arte il Dottor Octopus, la cui mente sopravvive nel corpo di Peter Parker, ogni singola voce è più che interessante.

La situazione non può durare a lungo, per una serie di ragioni evidenti. Primo: la Marvel non ha mai operato cambiamenti drastici sui suoi personaggi di questa portata (ma nemmeno minore) che fossero definitivi. L’idea di un Tessiragnatele che non sia Peter Parker sotto la maschera e le cui avventure non siano narrate in un universo alternativo è semplicemente insostenibile, se non a breve termine. Secondo: l’attuale ciclo di storie ha scatenato un livello di polemica inaudito, come sanno gli appassionati, e Dan Slott è uno degli autori più controversi, per usare un termine che sa di cautela, dell’attuale (e non solo attuale) panorama USA.

Ecco perché colpisce la voce secondo cui in primavera sarebbe previsto un rilancio targato All-New Marvel NOW! per l’Uomo Ragno, che potrebbe portare al ritorno della storica testata Amazing Spider-Man, senza cancellare Superior. Le ipotesi si sprecano. Una convivenza dei due Ragnetti, almeno per un po’, nella stessa linea temporale? Un prolungato what-if? Non sappiamo. Bleeding Cool ci tiene a proteggere le proprie fonti, a definirle come ben informate e a chiarire che potrebbero, ovviamente sbagliarsi. Ci uniamo alle precisazioni. Tuttavia la situazione va tenuta sotto osservazione, dato che si parla del personaggio portabandiera della Casa delle Idee, da anni, secondo molti, vittima di una gestione narrativa non all’altezza.

Farà pertanto strabuzzare gli occhi ad alcuni la seconda parte del pettegolezzo di Bleeding Cool: ci sono buone possibilità che al timone di Amazing approdi nientemeno che Matt Fraction, autore da sempre garanzia di cambiamento e scelte coraggiose. Ma tra i nomi in corsa per i testi della testata c’è anche il veterano Peter David. Di nuovo, siamo nel campo delle supposizioni. Prendiamole con la dovuta cautela, ma registriamo la presenza di una brezza rinnovatrice che spira tra i palazzi di Manhattan.

Fonte: Bleeding Cool