Qualche giorno fa, la Marvel ha annunciato alcuni dei suoi titoli in uscita a giugno negli Stati Uniti. A quelli si aggiunge ora Shang-Chi, una nuova miniserie dedicata all’eroe asiatico creato da Steve Englehart e Jim Starlin sulle pagine di Special Marvel Edition #15 (1973) e al centro di un film dei Marvel Studios nel 2021.

Il progetto che verrà sceneggiato dalla new entry Gene Luen Yang, noto per essere l’autore della graphic novel American Born Chinese e per aver scritto alcune storie di Superman e New Super-Man alla DC Comics.

 

 

Ad affiancare lo scrittore vincitore di ben tre Eisner Awards, gli artisti Dike Ruan (Friendly Neighborhood Spider-Man) e Phillip Tan (Black Order). Il nuovo costume del protagonista è stato invece ideato da Jim Cheung, che firmerà le copertine.

 

Yang – Insomma, è Shang-Chi. È probabilmente il più importante super eroe asiatico. O meglio asiatico-americano, dato che si è trasferito qui.

L’idea di base secondo cui suo padre sia un super criminale permane. Zheng Zhu è in circolazione da parecchio tempo. Ha altri figli oltre a Shang-Chi, quindi esploreremo alcune relazioni tra fratelli.

 

In quello che viene descritto come un epico racconto di successione, famiglia e tradimento, Shang-Chi porterà avanti la sua battaglia per la giustizia, ma nel farlo dovrà fare i conti con il proprio passato. Una volta che avrà fatto ritorno a casa, nessuno sarà pronto per quello che succederà: dopo aver rivelato al mondo la società segreta del padre, gli equilibri di potere si sposteranno e lui si ritroverà con un bersaglio sulla schiena.

Vi ricordiamo che il Maestro del Kung Fu è recentemente apparso sulle pagine di Bizarre Adventures, antologia pubblicata lo scorso ottobre dalla Casa delle Idee per celebrare il suo ottantesimo anniversario.

 

Shang-Chi #1, copertina di Jim Cheung

 

 

Fonte: Marvel