Con il seguente comunicato, Shockdom ha presentato l’uscita di Il lupo di Arkham, graphic novel scritta da Francesco Vicentini Orgnani per i disegni di Virginia Salucci.

Di seguito trovate tutti i dettagli:

 

 

SHOCKDOM

PUBBLICA LA GRAPHIC NOVEL

IL LUPO DI ARKHAM

DI FRANCESCO VICENTINI ORGNANI E VIRGINIA SALUCCI CON I COLORI DI FRANCESCO ANTONELLI

da oggi in libreria e fumetteria

 

Il lupo di Arkham, copertina di Virginia Salucci

Shockdom pubblica, in fumetteria e libreria, la graphic novel sceneggiata da Francesco Vicentini Orgnani e disegnata da Virginia Salucci “Il Lupo di Arkham”: una sorta di rivisitazione moderna della favola “Al lupo! Al lupo!”, che parte però dal finale: un protagonista che conosce la verità e cerca disperatamente di dimostrarla senza che nessuno gli creda. Nell’inseguire il desiderio di essere accettato e preso sul serio, quello che potrebbe essere un atto disinteressato di eroismo diventa uno sforzo sempre più egoista.

SINOSSI: Gli occhi di Misha vedono cose che nessun altro può vedere: creature mitologiche, eroi divini e luoghi incantati riempiono di magia la sua vita, ma lo rendono anche lo zimbello di Arkham. Poi appare Fenrir, il temibile lupo. Misha è presente quando la bestia colpisce con brutale ferocia. È lui l’unico testimone del delitto. Questa potrebbe essere l’occasione per riscattarsi di fronte a tutta la città. Ma chi potrebbe mai credergli?

Francesco Vicentini Orgnani racconta: «La nostra collaborazione è nata subito dopo esserci diplomati alla Scuola Internazionale di Comics di Roma. Frequentavamo lo stesso corso e siamo diventati amici. Il lavoro di Virginia mi piaceva e sapevo che desiderava cimentarsi in una storia dal respiro più ampio rispetto alle gag della guida (Guida Galattica per Dogsitter, edita da Shockdom lo scorso anno, ndr) anche per testare approcci diversi alla tavola e nuovi stili di disegno. La contattai e le proposi un soggetto che contenesse tutta una serie di passioni comuni. La narrativa horror, il thriller, l’amore per gli animali e il rapporto quotidiano tra padrone e cane sono solo alcune di quelle suggestioni. Inoltre era il periodo in cui il mondo sembrava aver perso la testa per Strangers Things, cosa che ci spinse a usare un protagonista bambino per raccontare un certo tipo di atmosfere, tipiche anche della produzione di Stephen King, per esempio.»

Aggiunge Virginia Salucci: «Quando Francesco mi propose “Il Lupo di Arkham” mi innamorai immediatamente della storia, dei personaggi e dell’atmosfera che quella semplice sinossi emanava. Abbiamo macinato tavole, fatto e rifatto studi e vignette, ci siamo anche scontrati ogni tanto sulla struttura delle tavole! I layout della storia sono stati realizzati durante un periodo molto pesante della mia vita. In qualche modo questo progetto mi ha accompagnata e mi ha fatto capire che stavo andando nella direzione giusta, in un momento in cui vedevo tutto fuori fuoco. Il Lupo mi ha tenuto compagnia finché non ne sono uscita, è stato al mio fianco come del resto anche Francesco e come Daniel Spanò, il nostro editor. Il Lupo, in questi anni, ha abbattuto ogni mia certezza per dare spazio a nuove sfide e nuovi progetti. È stato un meraviglioso salto, il primo di molti e non potrei essere più felice di averlo realizzato.»

 

 

AUTORI

Francesco Vicentini Orgnani: Nato a Pisa nel 1992, sviluppa una passione profonda per il fumetto e la scrittura a suon di viaggi fra le case dei nonni, che corrispondono ogni volta all’acquisto di nuovi albi e volumi. Dopo aver gestito vari spazi online dedicati al fumetto e ai giochi di ruolo testuali, si diploma presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma nel 2015. Quattro anni dopo pubblica la graphic novel Ruggine per i disegni di Fabiana Mascolo, che gli vale una candidatura ai Premi Micheluzzi come Miglior Opera Prima. Il Lupo di Arkham è la sua seconda prova da sceneggiatore.

Virginia Salucci: Nata a Roma,1994. Si appassiona fin da piccola ai fumetti per via della vasta collezione del padre. Dopo essersi diplomata al liceo artistico sperimentale con specializzazione grafica pubblicitaria, si iscrive alla scuola internazionale di comics, dove conclude i tre anni del corso di fumetto più il master, che le permetterà di esordire con la sua prima pubblicazione con 2700 Apocrypha, edito dalla Manfont. Poco dopo pubblicherà la sua prima opera da autrice completa: ” Guida Galattica per Dogsitter” e a seguire “La Ciotola al Termine dell’Universo”. Attualmente sta lavorando al terzo capitolo della saga che, come tradizione, richiamerà uno dei titoli della trilogia in cinque volumi di Douglas Adams.

Francesco Antonelli: Nato a Terni nel 1986, Francesco sognava sin da bambino di colorare fumetti, fin da quando a 12 anni scansionava disegnini ricalcati dagli albi degli X-men o dell’Image Comics anni ’90 e iniziava a giocare con photoshop. Nel 2005, si diploma come tecnico della grafica pubblicitaria e inizia subito a lavorare in tutt’altro campo, chiudendo provvisoriamente nel cassetto quelli che sembravano desideri infantili. Dopo diversi anni di impieghi tra i più improbabili, si riavvicina all’editoria passando per piccoli studi grafici, arrivando a impaginare le edizioni italiane dei magazine Empire e Sci-Fi Now nel 2011. Dopo alcune collaborazioni come letterista con Giuseppe Di Bernardo ed Edizioni Inkiostro e soprattutto grazie all’incontro con la Roberto Banfi Design UK, per cui tutt’ora cura l’impaginazione di edizioni da libreria della Sergio Bonelli Editore, realizza un’importante verità della sua vita professionale: vuole lavorare con i fumetti. Forse i suoi sogni di bambino non erano così irrealizzabili. Nel 2017, frequenta il corso di Colorazione Digitale della Scuola Internazionale di Comics. Una volta diplomato, collabora con diverse autoproduzioni e, nel 2019, pubblica le sue prime pagine accreditato come colorista su The Steams Chronicles per Noise Press e, successivamente nel 2020, su The Last Game per Tatai Lab.

 

Shockdom è una casa editrice di fumetti che dalla sua fondazione, nel 2000, punta sul talento, l’innovazione e la rottura di schemi. Accoglie gli artisti in un ambiente editoriale in cui si sentono valorizzati e rispettati, e per questa sua caratteristica è stata definita “il rifugio degli autori”. Sio, Dado, Fraffrog, RichardHTT, Labadessa, Loputyn, Luca Molinaro, Angela Vianello, Violetta Rocks, Tarma, Matteofire, Giulia Monti, Francesca Perrone, Paolo Margiotta, Giulio e Marco Rincione, Prenzy, sono solo alcuni dei nomi lanciati da Shockdom negli ultimi anni.

Da settembre 2020 Shockdom è presente anche in Francia e Spagna e da gennaio 2021 negli USA. Uno sviluppo iniziato nel 2017 quando, aprendo una sede in Brasile, decise di non vendere i diritti dei propri volumi ma diventare editore anche nei paesi esteri. Con Francia e Spagna, prosegue l’apertura a nuovi mercati, integrando strumenti digitali e fisici.

Con la creazione della prima casa editrice di fumetti digitali in Italia – e tra le prime al mondo –  Shockdom è stata pioniera nell’innovazione tecnologica applicata alla narrazione per immagini. Innovazione che si rispecchia anche nell’organizzazione, da sempre fondata sullo smart working totale, e basata sulla filosofia digitale della condivisione dei contenuti.

Nel 2019 Shockdom acquisisce Manfont e Kasaobake, due piccoli editori in forte crescita. In particolare, con l’acquisizione di Kasaobake, Shockdom consolida la propria posizione di leader in Italia per la pubblicazione di manga non giapponesi. Nello stesso anno è la prima (e finora unica) casa editrice indipendente ad avere un proprio padiglione personale a Lucca Comics & Games, e anche l’unica casa editrice a vincere con un unico libro, “Instantly Elsewhere” di Palloni-Martoz, il Gran Guinigi (il più importante premio fumettistico italiano) sia come miglior disegno che come miglior sceneggiatura.

Nel 2018 lancia YEP!, piattaforma per la lettura in streaming on demand dei fumetti del catalogo.

Shockdom è anche una casa editrice impegnata, e pubblica da anni fumetti di forte satira. Nel 2016 subì atti di vandalismo, da parte di CasaPound, al proprio stand espositivo durante la manifestazione di fumetti e games Romics, a causa del fumetto “Quando c’era LVI” (Antonucci & Fabbri), incentrato sulla figura di Mussolini.

La casa editrice vanta una lunga serie di progetti innovativi. È stata la prima, nel 2004, ad integrare l’editoria cartacea a quella digitale pubblicando un albo monografico di un influencer (eriadan), prima a fare fumetti su cellulari nel 2005, a creare una piattaforma digitale di blog esclusivamente dedicata ai fumetti nel 2007, a fare fumetti in realtà virtuale nel 2015 e in realtà aumentata nel 2019.

Shockdom, fedele al proprio DNA digitale e innovativo, ha sempre tenuto in considerazione anche l’aspetto ambientale e dal 2019 ha deciso di piantare ogni anno una quantità di alberi doppia rispetto al consumo che si ha con la pubblicazione del proprio piano editoriale. Questa prima operazione è stata fatta in Colombia e aiuterà le popolazioni locali nell’autosostenibilità, dando un piccolo contributo alla lotta ai cartelli della droga.

Da sempre considerata una casa editrice fuori dal coro, Shockdom si rivolge a un vasto pubblico eterogeneo e non necessariamente legato al mondo del fumetto.

 

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