Ce n’è un’altra”: queste le parole con cui Yoda ricordava a Obi-Wan Kenobi che esisteva un’altra speranza oltre quella di Luke Skywalker. Vale anche per l’universo fumettistico di Star Wars, dove accanto ai fasti delle pubblicazioni di casa Marvel si affiancano le produzioni della IDW. Generalmente mirate a un pubblico più giovanile, queste storie hanno anche saputo distinguersi con alcuni esperimenti originali e interessanti, come le storie horror in vecchio stile pulp della serie Vader’s Castle. Anche la IDW è parte del progetto crossmediale The High Republic, con la serie The High Republic Adventures, scritta da Daniel José Older e disegnata da Harvey Tolibao.

 

 

L’artista racconta come si è preparato alle sfide visuali dell’Alta Repubblica e ci dice cosa aspettarci dall’“altra speranza” a fumetti targata Star Wars:

 

Star Wars: The High Republic Adventures #1, copertina di Harvey Tolibao

Tolibao – Diversi mesi fa ho ricevuto un’email da Elizabeth Brei e Riley Farmer della IDW, due straordinari editor della linea di fumetti Star Wars Adventures, in cui mi hanno chiesto se volessi unirmi a una squadra che avrebbe creato una nuova serie che si sarebbe aggiunta alla mitologia. Star Wars è sempre stato vicino al mio cuore. Uno dei primi progetti a cui ho lavorato nella mia carriera è stato Knights of the Old Republic, insieme a John Jackson Miller. Poco dopo il coinvolgimento della IDW, ho avuto una conversazione con Daniel José Older, lo sceneggiatore di questo nuovo progetto, che ha detto di amare molto il mio lavoro e che gli sarebbe piaciuto molto collaborare. Avere uno scrittore che si fida di te per visualizzare le sue storie è un sogno che diventa realtà per un artista.

C’è qualcosa di veramente unico nel design di Star Wars che un artista deve sempre tenere presente. Ad esempio, quando ho avuto la possibilità di progettare per la prima volta uno speeder per la copertina di The High Republic Adventures n1, ho cercato di catturare lo spirito del podracer di Anakin in Episodio I. Anche se poi quel primo modello in particolare ha subito alcuni cambiamenti, penso ancora che abbia avuto un impatto fenomenale su chi l’abbia visto inizialmente. È piaciuto a tutti vedere tre nuovi importanti personaggi dell’era dell’Alta Repubblica su un veicolo dall’aspetto familiare. Quando disegnavo quella copertina mi è venuta la stessa pelle d’oca che ho provato quando il Millennium Falcon è tornato trionfante sullo schermo in Episodio VII. Alla fine il modello si è evoluto inglobando alcuni elementi diversi ed è diventato un nuovo veicolo, uno speeder Jedi, che è altrettanto bello.

Star Wars: The High Republic Adventures #1, anteprima 01

Ci sono dozzine, forse centinaia di modelli di personaggi e veicoli forniti dalla Lucasfilm come riferimento. È come avere un’enciclopedia di Star Wars su cui lavorare. Ho avuto la possibilità di disegnare diversi personaggi e tutti dovevano catturare lo spirito, l’aspetto e l’atmosfera dei classici Jedi. Faccio ancora fatica a credere di essere al tavolo da disegno e a tracciare l’aspetto immacolato e splendente dei Jedi per Star Wars: The High Republic Adventures.

Due personaggi che mi stanno molto a cuore sono Zeen e Krix; quando ho avuto la possibilità di disegnare Krix, mi sono sentito sopraffatto dall’emozione. Daniel tratta questi personaggi come se fossero davvero reali; le descrizioni nella sua sceneggiatura sono così vive che riesco a visualizzare le loro facce nella mia mente e a dare vita alle loro parole attraverso la mia arte. Mi entusiasma il pensiero che i lettori potranno presto vivere questa storia nello stesso modo! Per Yoda, ho rivisto il suo scontro con il Conte Dooku ne L’attacco dei cloni più e più volte. Spero davvero di avere estrapolato da quelle scene ciò che dovevo trasmettere al lettore in The High Republic Adventures: restituire ai lettori le sensazioni che hanno provato quando hanno scoperto per la prima volta il fantastico universo di Star Wars.

Star Wars: The High Republic Adventures #1, variant cover

Star Wars ruota spesso attorno a un forte sentimento di amicizia. Mi piacciono l’amicizia tra Anakin e Obi-Wan e il rapporto tra Rey, Finn e Poe. C’è sempre qualcosa di appassionante da riscoprire se guardi questi film. Quando ho avuto la possibilità di lavorare a questa serie, la ricetta per il suo successo prevedeva che ci appassionassimo a queste amicizie. Nel caso di Lula, Farzala e Qort, adorerete la magia che viene a crearsi tra questi padawan. Parlo per esperienza: mi entusiasmo ogni volta che questi tre amici su una pagina insieme.

Penso che ogni film, Episodio, libro e fumetto possa portare il pubblico in un universo molto, molto lontano. Star Wars non è solo intrattenimento; può essere una fonte di ispirazione, soprattutto per i più giovani. Può insegnare loro ad avere fede in se stessi. I giovani lettori possono rivedere una parte di se stessi in molti dei personaggi speciali disseminati nella saga, la maggior parte dei quali supera sfide impossibili credendo che la Forza sia potente in sé. La nostra storia in The High Republic Adventures è un capitolo all’interno di una saga più vasta, e riteniamo che accenderà qualcosa di speciale nei lettori di tutte le età.

Sono sempre stato un fan di George Lucas, il Maestro Jedi e genio che ha creato questo universo. Il mondo che ha creato ha ispirato milioni di persone e ha abbracciato davvero tante personalità creative nel corso del viaggio. Siamo fortunati a vivere in un periodo in cui la fantascienza è al suo meglio, con i nuovi film di Star Wars e The Mandalorian che aprono la porta a un nuovo pubblico e trasmettono l’attrazione di una Forza che non può essere spiegata a parole. Spero che tutto il nostro lavoro possa essere di ispirazione a una nuova generazione di creativi, risvegliando la loro immaginazione e portando equilibrio nella Forza!

 

 

Fonte: Comic Watch