A colmare questa lacuna arriva ora una nuova miniserie Marvel pubblicata sotto le insegne di L’Alta Repubblica: Star Wars: The High Republic: Trail Of Shadows, realizzata dal team creativo composto da Daniel José Older e David Wachter, vedrà entrare in azione non uno, ma bensì due investigatori impegnati a far luce sui crimini inquietanti commessi dietro la fulgida facciata degli scenari repubblicani.
Presentano l’iniziativa lo stesso Older, Michael Siglain, direttore creativo di Lucasfilm Publishing, l’artista della variant cover Ario Anindito e l’editor Marvel Tom Groneman:
Siglain – Esploreremo un nuovo angolo dell’Alta Repubblica con Trail of Shadows, in cui possiamo vedere un altro lato dei Jedi e della Repubblica. A seguito degli sconvolgenti eventi della Fiera della Repubblica, i Jedi chiamano uno di loro, Emerick Caphtor, per indagare su uno strano mistero legato all’Ordine Jedi. Allo stesso tempo, il cancelliere Lina Soh invita Sian Holt, un investigatore privato di alto livello e molto richiesto, a indagare sullo stesso mistero. Ma uno dei due riuscirà a fare luce sul mistero prima che muoia qualcun altro?
Older – Ci sono molte trame strane e terrificanti da districare e le ottime illustrazioni di David Wachter si adattano perfettamente allo stato d’animo, all’urgenza e alla profondità di questa storia.
Sono davvero entusiasta di lavorare a questa storia entusiasmante, inquietante e deliziosa. È un progetto che fonde assieme due mie vecchie passioni personali, il mio amore per Star Wars e la mia ancestrale passione per il noir, i gialli e il mistero.
Siglain – Quando si parla di narrativa poliziesca, vengono in mente icone classiche e celebrità narrative come Sherlock Holmes e Hercule Poirot. Sicuramente cerchiamo di ispirarci agli investigatori più classici, ma sempre con un tocco di Star Wars.
Anindito – I due nuovi arrivati Emerick e Sian possono essere messi a confronti con il duo di X-Files, Fox Mulder e Dana Scully. Uno è più spirituale e fedele alla condotta dei Jedi e ha un suo approccio personale ed emotivo al caso, mentre l’altro è più a suo agio nei metodi investigativi tradizionali: è acuto, pratico e logico. Queste due personalità creano un’alchimia interessante.
Siglain – Ci sono sicuramente degli echi di Dave e Maddie e di Mulder e Scully, e forse anche un accenno di Nick e Nora Charles, ma tutto viene filtrato in una galassia lontana lontana, attraverso la lente dell’Alta Repubblica.
Groneman – Tutta la storia è comunque ambientata nell’età dell’oro dei Jedi. I molti soli della galassia splendono intensamente sull’Ordine Jedi. Ma in Star Wars l’oscurità si fa sempre avanti per affrontare la luce, e lo Starlight Beacon proietta una lunga ombra.
Il mistero al centro della nostra storia metterà a nudo varie crepe e fratture nelle possenti fondamenta costruite dai Jedi. La ricerca della verità e la pista che conduce alla scoperta della portata di questa minaccia non solo interesserà i nostri due detective, ma avrà ripercussioni per l’intera galassia.
Siglain – La posta in gioco è estremamente alta.
Groneman – L’artista Dave Wachter è la scelta perfetta per illustrare una miniserie a tema criminale che esplorerà il lato più torbido dell’Alta Repubblica. Aggiungiamo alla ricetta il copertinista David López e la colorista Giada Marchisio e avremo un’entusiasmante storia di Star Wars con la giusta miscela di pulp e noir.
Anindito – Sarà molto divertente esplorare i misteri che serpeggiano dietro la grandezza e la gloriosa facciata dell’Alta Repubblica. Le possibilità sono infinite, può succedere di tutto dietro le quinte… cose misteriose e sinistre!
Fonte: Star Wars
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