Le prime tre aree che verranno inaugurate sono chiamate: Seishun no Oka (“Collina della gioventù”), Ghibli no Osouko (“Magazzino Ghibli gigante”) e Dondoko Mori (“Foresta Dondoko”). Circa un anno dopo, è prevista l’apertura di ulteriori due zone chiamate Mononoke no Sato (“Villaggio Mononoke”) e Majo no Tani (“Valle della strega”), ma dalla conferenza stampa è emerso che ne sono in programma altre ancora.
L’area Seishun no Oka, nella quale verrà costruito un ascensore rimodellato in uno stile fantasy ispirato al XIX Secolo, ospiterà la riproduzione del negozio di antiquariato de I sospiri del mio cuore.
La Ghibli no Osouko si presenta invece con un’architettura che combina lo stile giapponese con quello occidentale e ricrea un clima nostalgico, includendo stanze per mostre e per la proiezione di video, zone adibite al gioco, negozi, ristoranti e bar.
La Dondoko Mori, ispirata dalla campagna dell’era Showa, si concentrerà sulla replica della casa de Il mio vicino Totoro.
La Mononoke no Sato, così come suggerisce il nome, sarà ispirata al villaggio Emishi e alla Città del Ferro del film Principessa Mononoke e includerà anche l’area relax.
Infine, l’area Majo no Tani sarà ispirata alle ambientazioni di Kiki – Consegne a domicilio e Il castello errante di Howl.
I lavori sui design del parco cominceranno nel 2019, mentre la sua costruzione nel 2020. La prefettura di Aichi ha ufficializzato il progetto nel 2017 e rivelato i primi dettagli nell’aprile di quest’anno. Il tutto è nato in stretta collaborazione con lo Studio Ghibli ed è destinato sia a turisti locali che a visitatori stranieri, con la massima cura dell’ambiente.
È stato confermato che verrà mantenuto il Museo Ghibli di Mitaka, situato a ovest di Tokyo, con tutte le sue mostre interattive e le repliche delle più iconiche creazione dello Studio.
Fonte: Anime News Network
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