Di seguito trovate la tavola in cui va in scena il sentito confronto tra i due, con il figlio deciso a intraprendere un percorso in solitaria, che gli permetta di smarcarsi dall’ombra dell’ingombrante genitore.
Ora che Damian non ricoprirà più il ruolo di Robin, nasce l’interrogativo su chi potrà prenderne il posto. Stando ad alcune indiscrezioni che sono iniziate a girare in rete, il principale indiziato sembrerebbe essere Tim Drake.
Sulle pagine di Young Justice, l’ex Robin e Red Robin è al centro di una sostanziale operazione di restyling. Grazie al lavoro dello sceneggiatore Brian M. Bendis, Tim ha adottato un nuovo nome di battaglia – Drake – e sta ricoprendo un ruolo sempre più centrale nello sviluppo delle trame della serie. Niente ci vieta di pensare che anche questa operazione – come la miniserie di Batman scritta da John Ridley e dedicata a Luke Fox – possa rientrare nel progetto 5G, che avrebbe dovuto introdurre una quinta generazione di eroi della DC Comics alla luce della nuova timeline varata.
A causa dell’emergenza Coronavirus e del licenziamento di Dan DiDio, però, l’iniziativa è stata accantonata. Non sappiamo se in maniera definitiva oppure solo temporaneamente. A tal proposito, vi ricordiamo che il destino dell’albo speciale Generation Zero – che sarebbe dovuto uscire in occasione del Free Comic Book Day – è ancora avvolto nel mistero.
Una cosa è certa: abbiamo assistito a un momento in stile “Spider-Man no more” per quanto riguarda Damian Wayne.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Fonte: Bleeding Cool
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