Dopo le feroci polemiche dell’anno passato per la gestione a dir poco amatoriale della premiazione, una certa atmosfera – un misto di curiosità e apprensione – aleggiava quest’anno ad Angoulême, lo scorso 28 gennaio. Tuttavia non ci sono stati imprevisti o sorprese e la cerimonia di consegna dei celeberrimi Fauve, per questa 44° edizione del Festival International de la Bande Dessinée (FIBD), è stata sobria e impeccabile.

Le Fauve d’Or, il premio per il miglior fumetto, è andato a Paysage après la bataille di Eric Lambé e Philippe de Pierpont, edito da Actes Sud mentre tre su otto dei restanti riconoscimenti ufficiali sono finiti a opere provenienti dall’Estremo Oriente: Dousei Jidai (Le Club Des Divorcés) di Kazuo Kamimura (che J-POP pubblicherà presto in Italia), Chiisakobee di Minetaro Mochizuki (inedito in Italia) e Mauvaises filles di Ancco (Cornélius).

Dopo l’onorificenza più importante, il Grand Prix, assegnato a Cosey e lo speciale Prix René Goscinny – in onore del grande sceneggiatore, creatore insieme ad Albert Uderzo di Asterix – attribuito a Emmanuel Guibert, andiamo a scoprire l’intero palmares decretato dalla giuria presieduta dall’autrice britannica Posy Simmonds.

 

Paysage après la batailleLe Fauve d’Or : Prix du Meilleur Album
Premio per il migliore fumetto, da La Sélection Officielle:
Paysage après la bataille di Eric Lambé e Philippe de Pierpont (Actes Sud)

Prix du Public Cultura
Premio del pubblico, da La Sélection Officielle:
L’Homme qui tua Lucky Luke di Matthieu Bonhomme (Dargaud)

Prix Spécial du Jury
Premio speciale della giuria, da La Sélection Officielle:
Ce qu’il faut de terre à l’homme di Martin Veyron (Dargaud)

Prix de la Série
Premio per la miglior serie, da La Sélection Officielle:
Chiisakobe 4 di Minetaro Mochizuki (Le Lézard Noir)

Prix Révélation
Premio rivelazione, da La Sélection Officielle:
Mauvaises filles di Ancco (Cornélius)

Prix Jeunesse
Premio per il miglior fumetto per ragazzi, da La Sélection Jeunesse:
La Jeunesse de Mickey di Tebo (Glénat)

Prix du Patrimoine
Premio per la miglior riedizione o recupero di un classico mondiale, da La Sélection Patrimonie:
Le Club Des Divorcés di Kazuo Kamimura (Kana)

Fauve Polar SNCF
Premio per il miglior giallo/noir, da La Sélection Polar:
L’Été Diabolik di Thierry Smolderen e Alexandre Clérisse (Dargaud)

Prix de la Bande Dessinée Alternative
Premio al Migliore Fumetto Alternativo:
Biscoto (L’Association Biscoto Editions)

 

 

Fonti: Bodoi | ActuaBD | Le Figaro