Il mese scorso, un ponte di Milano è stato intitolato a Guido Crepax, ma durante la cerimonia i figli hanno subito fatto notare che la targa riportava un errore. L’artista, definito “maestro del fumetto”, viene infatti indicato come nato nel 1993 invece che nel 1933.

 

 

Il ponte Guido Crepax si trova tra Piazzale delle Milizie e Viale Cassala, all’angolo con via Ludovico, vicino alla parete di via San Cristoforo decorato con una serie di murales di Valentina. Guido Crepax è unanimemente riconosciuto come uno dei grandi maestri del fumetto d’autore, famoso per le sue opere vicine al design, le sue innovazioni grafiche, il suo sguardo unico e una capacità straordinaria di raccontare e rielaborare la sensualità del suo tempo. Un autore eccezionale, capace di descrivere, interpretare e segnare un’epoca.

Qualche anno fa Repubblica e L’Espresso avevano proposto una collana in venti volumi dedicata a Valentina, la prima eroina del Fumetto italiano e icona mondiale dell’erotismo creata nel 1965. Nel febbraio 2020 è uscito al cinema il docufilm di Giancarlo Soldi Cercando Valentina – Il mondo di Guido Crepax, che tenta di ricostruire l’importanza del sensuale personaggio attraverso le voci di giornalisti, artisti, sceneggiatori e musicisti.

 

 

Fonte: Il Giorno