Ironicamente, con la pandemia che sta mettendo in difficoltà economiche ogni genere di produzione creativa, l’etichetta Virus proporrà una soluzione per aiutare i fumettisti: gli autori riceveranno infatti il 15% dell’incasso di ogni albo venduto, una percentuale definita “rivoluzionaria” dal magazine.
Questo risultato si potrà ottenere anche grazie a un meccanismo on-demand che permetterà di stampare un numero di albi non troppo distante da quello richiesto dai lettori, riducendo così la quota di invenduto e limitando l’importanza dell’acquisto direttamente dallo scaffale, in un periodo in cui il destino delle fumetterie è incerto.
Di seguito trovate i primi titoli annunciati dalla casa editrice e le relative immagini mostrate:
Red, scritto da Morgan Rosenblum e Matthew Medney per i disegni di Voodoo Bownz e Jonny Handler.
Nomobots, scritto da Diego Agrimbau per i disegni di Juan Manuel Tumburús.
Hymn of the Teada, scritto da Morgan Rosenblum, Matthew Medney e Tom Pinchuk per i disegni di Julia Mechler e Santa Fung.
Garbage Factory, scritto da Jakofire e disegnato da Danny Kim.
Dotty’s Inferno, di Bob Fingerman.
Fonte: CBR
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