Welcome to the New World, copertina di Michael Sloan

Nel 2018 Welcome to the New World ha conquistato un primato nel settore della nona arte: è stata infatti la prima opera in puntate, con una storia di ampio respiro, a vincere il Premio Pulitzer per il miglior fumetto editoriale, un riconoscimento che per quasi un secolo è stato sempre assegnato a vignette o strisce satiriche. I protagonisti sono i due fratelli siriani Jamil e Ammar e le rispettive famiglie, che ottengono un visto per viaggiare negli Stati Uniti come rifugiati; dopo aver atteso per quattro anni d’attesa in Giordania, arrivano negli USA l’8 novembre 2016, il giorno dell’elezione del nuovo presidente.

I venti capitoli del fumetto, scritto da Jake Halpern e disegnato da Michael Sloan, sono stati pubblicati a cadenza settimanale sulle pagine del New York Times raccontando l’impatto che le politiche di Trump hanno sugli immigrati, seguendo la loro situazione in tempo reale. Dopo la vittoria del Pulitzer, il fumetto originale (ora leggibile gratuitamente online), è stato sviluppato sotto forma di graphic novel, pubblicata il mese scorso in America da Bloomsbury.

 

Michael Sloan – Il mio obiettivo era rappresentare le famiglie con più umanità e dignità possibile. Volevo davvero dimostrare che sono come tutti gli altri, con le stesse preoccupazioni, speranze e sogni per i propri figli e il loro futuro. Jake e io volevamo assicurarci di rendere davvero giustizia alle famiglie e alla loro storia. Con il libro abbiamo avuto molto più tempo e libertà per espandere la vicenda, in particolare il capitolo che mostra la famiglia durante la guerra civile in Siria.

 

 

 

Fonte: Daily Cartoonist | It’s Nice That