Si Spurrier e Bob Quinn, autore e sceneggiatore della serie Way of X, ne firmano il finale con l’albo autoconclusivo X-Men: The Onslaught Revelation, che cita nel titolo uno degli avversari più temibili, ed editorialmente meno fortunati, degli eroi mutanti. Onslaught riemerge dalle nebbie del tempo e minaccia l’esistenza stessa dell’isola di Krakoa.

 

 

X-Men: The Onslaught Revelation, copertina di Giuseppe Camuncoli

Per chi non conoscesse questo personaggio, non proprio amatissimo dai fan della Marvel, nato negli anni Novanta e protagonista di uno dei crossover meno celebrati di sempre, ecco qualche coordinata. Onslaught è, semplificando moltissimo, un essere che nasce da un atto aggressivo di Charles Xavier, ovvero lo spegnimento telepatico della mente del suo avversario di una vita, Magneto. L’uso così violento dei propri poteri provoca nel Professor X uno scompenso psicologico che dà vita a una sorta di personalità malvagia e contorta, influenzata dai sentimenti di vendetta e dall’ideologia estremista di Erik.

Una personalità che, in qualche modo, prenderà anche una forma fisica indipendente sia da Magneto che da Xavier, per diventare un’entità che riunisce i poteri dell’uno e dell’altro, in grado di mettere in ginocchio non solo gli X-Men, ma la quasi totalità degli eroi Marvel che, in occasione del loro primo scontro, si sacrificheranno, tutti tranne i mutanti, per sconfiggere Onslaught. Il quale farà quindi il proprio ritorno dopo essere stato assente dalle scene dall’epoca della storyline Decimazione. Quale sarà la rivelazione su di lui promessa dal titolo? Sarà interessante scoprirlo.

Se Way of X giunge al termine come serie, la storia che ha raccontato sin qui non fa altrettanto, come confermano le parole di Si Spurrier.

 

Spurrier –  Ci sono alcune questioni molto importanti per il mondo mutante che vi aspettano prossimamente, che intorbideranno in maniera decisa le acque, riguardo quel che credete siano l’inizio e la fine della nostra storia. Quel che voglio dire è che Way of X non è assolutamente la fine di ciò che stiamo raccontando. In termini televisivi, non è che la prima stagione e The Onslaught Revelation è il suo finale. La seconda? Be’, sarà qualcosa di interamente diverso.

 

X-Men: The Onslaught Revelation, variant cover di Federico Vicentini

 

 

Fonte: CBR