Dopo il divertente Asterix e la Galera di Obelix, uscito nell’ormai lontano 1996, la collana a fumetti degli irriducibili Galli ha proposto due storie realizzate da Albert Uderzo piuttosto deludenti, due volumi celebrativi contenenti scene scartate e omaggi (un prodotto di certo non equiparabile a una nuova avventura), e l’esordio poco più che sufficiente di Jean-Yves Ferri e Didier Conrad.

Sono dunque quasi 20 anni che non leggiamo un episodio inedito di Asterix degno della popolarità del personaggio, ma fortunatamente Asterix e il Papiro di Cesare interrompe questa fase di stanca, che era dovuta alla conclusione della carriera di Uderzo e al conseguente passaggio di consegne. In Asterix e i Pitti la coppia di autori subentrata allo storico disegnatore del fumetto stava ancora prendendo confidenza con l’universo narrativo, ma in questa nuova uscita i due si impongono saldamente al timone della serie realizzando un albo ricco di trovate, una vicenda intrigante e gag i...