Il numero zero e il primo brossurato della miniserie Nathan Never – Generazioni contenevano ottimi presupposti per un prodotto interessante e fuori dagli schemi, così come voluto dal suo stesso ideatore e soggettista, Antonio Serra. La conferma che ci ha entusiasmato è giunta con il successivo appuntamento, uscito lo scorso 23 giugno. L’albo in questione è una gioia per gli occhi e contiene una storia avvincente, un altro omaggio delizioso alla fantascienza e alla Nona Arte in grado di conquistare ogni fan dell’Agente Speciale Alfa, soprattutto gli amanti del Fumetto giapponese.
Il racconto è ancora una volta sceneggiato da Giovanni Eccher e ci introduce a un nuovo mondo alternativo, dove la Terza Guerra Mondiale ha trasformato gran parte della Terra in una landa desolata e radioattiva. I distopici anni 60 di Hell City Blues sono nulla in confronto allo spaventoso futuro di Il guerriero della polvere.
Anche qui le influenze e le citazioni sono molteplici, ma una è l’opera di riferimento...
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.