Rat-Man 121Quando tutto finisce, nei blockbuster cinematografici, solitamente la colonna sonora accompagna lo spettatore con un brano orchestrale che gli fa comprendere di essere alle prese con le battute conclusive. Il grande combattimento finale è terminato, gli eroi hanno festeggiato e/o hanno pianto i caduti, e seduto sulla poltrona sa che sta per arrivare la frase a effetto, l’ultima inquadratura e poi i titoli di coda.

Leo Ortolani costruisce sapientemente l’epilogo della sua saga, e per la prima volta nella mia carriera di lettore più che ventennale mi sono trovato in questa situazione: nella mia testa sono risuonati i violini di John Williams, i fiati di Danny Elfman, le percussioni di Hans Zimmer, e mi rendevo conto che l’autore mi stava accompagnando verso l’ultima pagina, quella fatidica tavola con la scritta “Fine” in basso a destra.

Sono rimasto lì, con un semplice foglio di carta in mano per due minuti, sapendo che dopo averlo voltato tutto sarebb...