“Even the end has a start” (“Anche la fine ha un inizio“), cantava il gruppo rock britannico degli Editors nel pregevole singolo contenuto nell’album che prendeva il titolo proprio da questa canzone. Se l’ottavo e penultimo capitolo di Secret Wars, miniserie evento Marvel Comics, avesse un sottotitolo, sarebbe proprio questo. Come sappiamo avendo letto le uscite precedenti, il pianeta patchwork creato dal Dottor Destino a seguito della distruzione del Multiverso Marvel perpetuata dagli Arcani, Battleworld, vive quella che è sicuramente la sua ora più buia, e forse l’ultima. Il piano di Victor Von Doom per salvare ciò che restava dall’annichilimento di tutte le realtà non è mai stato perfetto (del resto, sarebbe stato possibile?) e le crepe che abbiamo visto sin dal principio si sono espanse, andando a generare una rottura probabilmente definitiva, un vero e proprio punto di non ritorno. Ad accelerare come una sorta di catalizzatore questo...
Abbiamo recensito per voi Secret Wars 8, penultimo capitolo della miniserie evento Marvel Comics, firmato da Jonathan Hickman ed Esad Ribic
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