Da quasi due anni, con un intervallo lungo tra la prima e la seconda stagione, sto scrivendo una serie a fumetti che si chiama Aqualung. Una serie che nasce sul web, che arriva in libreria con BAO Publishing, che prima o poi arriverà a una fine, che mi diverte un sacco scrivere, che mi sta facendo crescere molto.

La scorsa settimana abbiamo parlato dell’importanza di autoprodurre le proprie cose per farsi vedere. Io l’ho fatto con Aqualung, assieme al mio buon amico French Carlomagno, e lo so che poi sembra una mail di spam tipo “perdi venti chili in venti giorni, funziona!”, però è andata bene. E se è andata bene a me può andare bene a chiunque, a patto di muoversi nella maniera corretta.

Adesso che sta per partire online la seconda stagione e, con il primo volume di BAO in arrivo nelle librerie, credo di aver individuato cinque cose in cui rivedo tutto il tempo passato a ideare l’universo narrativo di Cold Cove. E sono queste:

 

Prima. Una cosa bella. 

Sono uno che nella seriali...