Rubrica a cura di ColinMckenzie

Se c'è una cosa che ha ottenuto la protesta del mondo dello spettacolo, è una gran lenzuolata di retorica da parte dei mass media. Basta fare la rassegna stampa di oggi e vedere cosa viene detto. Tutti hanno parlato di 250.000 mila lavoratori nel mondo dello spettacolo e, fermo restando che mi sembra difficilissimo calcolare esattamente questa cifra, praticamente tutti (Corriere, il Fatto, Messaggero, Manifesto, Avvenire, Liberazione, Il Riformista, Il Mattino, Il tempo, Gazzetta dello Sport, Nazione-Carlino-Il giorno) sostengono che ieri, nella stragrande maggioranza dei casi, fossero in sciopero. L'unità arriva a titolare "Sciopero, che spettacolo! Ieri tutta l'Italia si è fermata!".

Almeno su Repubblica si scrive "Meno adesioni nelle sale cinematografiche italiane" e sulla Stampa si parla di "Le sale cinematografiche hanno investito a macchia di leopardo", con una maggiore cautela ...