Fonte: DHD, HighDefDigest

A 24 ore dalla dichiarazione congiunta di Paramount e DreamWorks riguardo alla decisione di distribuire film ad alta definizione solo in HD-DVD, il fondatore della DreamWorks Steven Spielberg dice la sua. E non solo lui: in poche ore praticamente l’intera rete è esplosa in un unico coro di critiche verso i due studios, soprattutto alla luce di certe notizie sui compensi che avrebbero ricevuto da Microsoft per promuovere HD-DVD.

Ma andiamo con ordine. Se ieri sera Michae Bay si schierava a favore dei Blu-Ray, contro i due studio che hanno prodotto il suo Transformers, salvo poi ritrattare tutto stamattina in maniera anche un po’ imbarazzante, oggi si apprende che anche Steven Spielberg è decisamente scontento delle decisioni che i leader delle due case di produzione, per le quali peraltro produce film da anni (anzi, la DreamWorks l’ha fondata lui – è sua la S in SKG, la sigla che segue il nome dello studio).

Il regista sarebbe stato profondamente offeso, a febbraio, quando il gruppo di promozione dell’HD-DVD ha inserito senza dirglielo molti suoi titoli nel listino dei film presto disponibili esclusivamente in quel formato. Pochi giorni dopo le scuse ufficiali. Ieri la rottura: nel comunicato congiunto di DreamWorks e Paramount, infatti, viene specificato che i film di Steven Spielberg non verranno rilasciati nel formato HD-DVD. E oggi Hi-Def-Digest ha ottenuto una conferma dallo portavoce dello stesso regista:

“E’ importante per Spielberg che se un suo film deve uscire in alta definizione, dovrebbe essere un classico. Steven è un grande supporter del Blu-Ray, e ha scelto Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo come primo titolo ad uscire in quel formato” (…)
“Film come Salvate il Soldato Ryan e La Guerra dei Mondi (pur essendo titoli DreamWorks e Paramount, ndt) non sono inclusi tra i film di cui parlava la dichiarazione dei due studio. Non sono una esclusiva dell’HD-DVD, e anzi al momento non è nemmeno in previsione una release in tale formato.”

Parole dure che gettano un’ombra sui rapporti tra Spielberg e la Paramount, già incrinati da tempo (sebbene il regista continui a lavorare per loro): nei mesi scorsi il regista si era detto adirato della decisione della Paramount di prendersi il merito del successo di alcuni film DreamWorks, per non parlare del licenziamento del suo caro amico Tom Cruise. Addirittura si era parlato della possibilità che Spielberg lasciasse lo studio, portandosi dietro ovviamente la sua proprietà, ovvero la DreamWorks Animation, il troncone indipendente dalla Paramount dopo che la DreamWorks SKG (fondata da Spielberg assieme a Jeffrey Katzenberg e David Jeffen nel 1994 anche grazie a un finanziamento di Paul Allen della Microsoft) venne venduta allo studio nel 2006.

E non è tutto. Se da un lato c’è Spielberg, dall’altro ci sono i giornalisti e i vari commentatori su internet, che in un coro unanime di proteste hanno fatto sentire la loro voce nelle ultime ore sui vari siti e giornali. In particolare, Nikki Finke del Los Angeles Times ha snocciolato le cifre del finanziamento che si dice sia stato versato a DreamWorks e Paramount dal Comitato promozione HD-DVD (in primis Microsoft) per promuovere il formato in esclusiva. Traduciamo adattando:

Nell’annuncio ufficiale non vengono menzionati i soldi che la Paramount (fonti parlano di 50 milioni di dollari) e la DreamWorks Animation (addirittura 100 milioni di dollari) stanno ricevendo dal comitato HD-DVD per promuovere in esclusiva quello che attualmente era considerato il formato perdente nella battaglia sull’alta definizione.

Fonti mi dicono che una mossa di questo tipo sia l’ultima spiaggia per il comitato HD-DVD, e un modo poco ortodosso di ottenere finanziamenti da parte dei due studio. Hollywood ha già deciso da tempo che Blu-Ray è il formato del futuro: sino ad ora, sette degli otto studio principali (Disney, Fox, Warner, Paramount, Sony, Lionsgate, MGM) supportavano questo formato, e cinque di essi (Disney, Fox, Sony, Lionsgate, MGM) distribuiscono film esclusivamente in Blu-Ray. Solo la Universal distribuisce esclusivamente HD-DVD.

I 100 milioni fanno veramente comodo alla public company DreamWorks Animation, che dipende quasi esclusivamente dalla saga di Shrek, e la nuova presa di posizione stride curiosamente con le dichiarazioni, qualche tempo fa, di J.Katzenberg che durante una conferenza alla Bank of America ha detto di essere ragionevolmente sicuro che nessuno dei due nuovi formati ad alta definizione soppianterà mai il DVD.

Facciamo notare che nel frattempo la 20th Century Fox e la MGM hanno annunciato giusto ieri la prossima release autunnale di un certo numero di titoli in Blu-Ray. Prima delle rivelazioni di Paramount e DreamWorks si pensava che l’HD-DVD sarebbe sparito lentamente, visto che le vendite del Blu-Ray coprono il 70% del mercato, e sebbene la PS3 della Sony non stia vendendo quanto sperato i dischi Blu-Ray stanno incrementando le vendite negli ultimi mesi (a dispetto del fatto che i lettori Blu-Ray costino più di quelli HD-DVD).

Ma adesso il paesaggio cambia decisamente, visto che la Paramount è il distributore principale di film (includendo i titoli della DreamWorks e DreamWorks Animation) in tutto il mondo.

Insomma, la situazione si fa sempre più complicata, con i due fronti che non fanno altro che affilare le armi