È probabile che i film di Fabio De Luigi e Alessandro Genovesi esistano tutti nel medesimo universo narrativo. Prima era l’universo della settimana, ora è diventato quello dei 10 giorni. Poco cambia infatti da La peggior settimana della mia vita fino a questo 10 giorni con Babbo Natale, passando per Il peggior Natale della mia vita e poi, con uno stacco di 6 anni fatti di film meno riusciti, il ritorno al successo di 10 giorni senza mamma. Dal fidanzamento, alla prima gravidanza fino alla vita familiare e ora il rischio di separazione. Antoine Doinel scansati. Rispetto al precedente film natalizio (Il peggior Natale della mia vita) questo prende molto più di petto la mitologia di Babbo Natale, dà in questo senso più una spallata al cinema americano (ma un piccola spallata, in realtà è sempre radicato più che altro nella commedia italiana) applicando la medesima struttura della saga, cioè una serie di sfortune che capitano a Fabio De Luigi mentre le persone intorno a lui o lo vessano o ...