Non c’è solo Adam Sandler nel temibile ma ampio cestone dei film “per tutta la famiglia” di Netflix. A Caccia Con Papà, con questo titolo da primi anni ‘90, è una commedia d’autore che non sembra tale, che nasconde i suoi pregi così accuratamente e con tale perizia da rendere quasi impossibile il vero godimento della sua parte migliore. E questa sta tutta in Buck Ferguson, cacciatore di cervi che con un’idea geniale di sceneggiatura realizza dei terribili videoamatoriali che lui definisce film (e che comicamente cerca di realizzare con andamenti narrativi per l’appunto da film), per poter poi sponsorizzare prodotti da caccia.
È Josh Brolin con baffo d’ordinanza ad interpretare questo personaggio decisamente ben concepito. Ed è bravissimo, gli dona il giusto senso del ridicolo per una commedia trattenendo per sé una certa umana amarezza che dal primo momento è subito condivisibile. Era facile rendere Buck un villain cretino, Brolin ne fa un cialtrone umanissimo. Purtroppo Buck è preso i...
Centrato su un personaggio bene concepito, A Caccia Con Papà è schiacciato dalla sua missione di "cinema per tutta la famiglia"
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