Sgombriamo il campo da equivoci: American Sniper è un film di propaganda, la biografia di un soldato americano, ovvero il cecchino con più uccisioni confermate della storia d’America, un uomo che nella visione di Clint Eastwood è un vero eroe, un pastore che protegge gli altri esseri umani per vocazione, dentro e fuori dalla guerra. È anche un film con dialoghi molto meno raffinati dello standard cui Clint ci aveva abituato e in questo l’adattamento e il doppiaggio italiano non aiutano di certo, in certi punti grossolano per non dire al limite del kitsch. Fieramente repubblicano, fieramente dalla parte dei “nostri ragazzi” e fieramente statunitense, non è facile volergli bene, ma, per fortuna, alla fine è anche fieramente dalla parte dell’essere umani.

American Sniper incrocia e mette in scena in maniera più diretta del solito diversi principi fondanti della carriera del suo autore, ovvero l’idea che esistano guerre umane e sociali che vadano combatt...