Un dolce dolly ci introduce alla casetta nel bosco in cui vive Brendan Gleeson, burbero irlandese, virile, solitario ma amorevole. In mezzo ad un parco di Londra, su una proprietà privata, sono 17 anni che vive nella baracca che ha costruito con le sue mani. Ora però un comitato cittadino supporta il proprietario del terreno che lo vuole sfrattare. Una donna americana lo scoprirà, spiandolo con il binocolo dalla sua soffitta, e lo aiuterà innamorandosene ricambiata in un trionfo di arredamento vintage, coperte d’inverno, caminetti e passeggiate in riva al lago.
C’è un’idea chiarissima a reggere Appuntamento al Parco: l’amore è negli oggetti e soprattutto in quelli passati, attempati, che mostrano la loro età, come i protagonisti.

Questa storia d’amore senile (diretta da un vero esperto del genere: il britannico Joel Hopkins) è giocata tutta sul parallelo visivo. Sia Diane Keaton che Brendan Gleeson, come in un cartone animato, sono rappresentati dalle loro abitazioni che sembrano somig...