Emir Baigazin è un prodotto del vivaio del Festival di Berlino. Dopo aver frequentato la scuola nazionale di cinema del Kazakistan per 3 anni e per altri due l'Asian film academy di Busan ha fatto infatti parte del Talent Campus della Berlinale nel 2008. Ora arriva il suo primo lungometraggio un film tutto kazako che alterna una trama avvincente e dura ad uno stile di regia molto rarefatto. Poche sorprese dunque se non il fatto che nonostante tutto questo Baigazin sia anche capace di non prendersi sul serio.

La storia è di Aslan ragazzo introverso ma studioso, di famiglia campagnola, che arrivato a scuola è preso di mira dai bulli. I bulli sono direttamente collegati ad una rete di malavita più grossa, estorcono soldi ai ragazzini e li danno a loro volta ad altri bulli sempre più grandi.

In particolare Aslan è preso di mira da Bola, capetto della scuola che lo vessa di continuo. La cosa scatena un istinto di conservazione e una voglia di r...